“Il mercato delle licenze Fashion in Italia sta continuando a vivere di un maggior dinamismo rispetto al mercato complessivo che nel 2023 ha mostrato una battuta di arresto, dopo anni di recovery”.
A dichiararlo è Alessandra Mengoli, partner di SITA Ricerca, società di consulenza e ricerche di mercato, specializzata nei settori lifestyle e retail, dal 2022 parte di Pambianco, attraverso il Fashion Consumer Panel di Sita Ricerca, osservatorio continuativo dei consumi fashion degli italiani che monitora anche i prodotti in
licenza, con i suoi molteplici carachters.
Inizi di stagione bruciati, la crescita dei prezzi e il calo demografico sono fenomeni che stanno impattando in maniera importante sulla propensione all’acquisto nel fashion, settore che ha chiuso il 2023 con -0,7% a valore.
Il mercato delle licenze nel fashion invece, pur con meno dinamismo del 2022, sembra un’oasi felice (+1,2% a valore).
Nel 2023 risulta più dinamico il mercato licenze adulto che mette a segno un + 1,5% rispetto ad un mercato complessivo che è sostanzialmente stabile.
Le licenze nella donna ma soprattutto le licenze nell’intimo e calze, trasversalmente ai target donna e uomo, e negli accessori e calzature sono stati i segmenti più dinamici. Sono scesi in campo anche molti specialisti quali Tezenis, Calzedonia, Intimissimi Uomo, Geox, Pittarosso che hanno creduto in questo prodotto e hanno movimentato il mercato, specie a Natale.
Anche il mercato delle licenze bambino, se pur meno dinamico dell’adulto nel 2023, tiene e si assesta ad un +0,8% a valore rispetto al totale mercato bambino che flette del -2,6%, segmento sempre più sostenuto da attori low cost quali Primark, Pepco, Kik, Sinsay accanto ai retailer storici come Ovs e Original Marines.
Per ulteriori approfondimenti sul report Licenze Fashion 2023: comunicazione@sitaricerca.com