La moda si rialza e vince la sfida della ripresa

L'obiettivo che tutti i settori economici si danno è il pieno recupero dei fatturati pre-Covid.Per la moda, una delle industrie più colpite insieme a viaggi, entertainment e food, il ritorno a una normalità, o meglio a una ‘nuova normalità’ negli acquisti e quindi la ripresa delcomparto, era fissata per il 2023, salvo recrudescenze pandemiche. Che, peraltro, ci sono state e sono in atto (basta vedere quello che sta accadendo in Cina e le...

Il contributo di Carlo Pambianco all’industria della moda

Alla fine degli anni Novanta emerse che il valore complessivo del made in Italy aveva superato quello del made in France. La notizia fece il giro del mondo. Riempì d’orgoglio il sistema della Moda Italiana, lasciando non poco stupiti i cugini del lusso d’Oltralpe. Questo riequilibrio di valori, negli anni successivi, fu compreso, studiato e assimilato dal Sistema. Ma, quella volta, la notizia che era stata diffusa in un Summit Pambianco, fece il...

Alla moda italiana serve la Borsa

L'Ipo più attesa del 2021 nella moda italiana è stata quella di Zegna, nome di punta di un certo made in Italy, non solo nel prodotto, ma anche nella sua storia e per la sua filiera integrata. Il suo brillante debutto sul Nyse di New York, listino scelto anche per questioni commerciali, è avvenuto poco prima di Natale. I numeri hanno confermato che si è trattato di un’operazione degna di nota, non solo...

Una nuova filiera per il nuovo lusso

È ormai chiaro che qualcosa di strutturale sta cambiando a monte della filiera. Negli ultimi due anni, infatti, si è assistito a una crescita di interesse verso gli asset produttivi del made in Italy. Per primi i grandi gruppi hanno spinto e stanno spingendo sul processo di acquisizione dei fornitori. Anche lo specifico settore del tessile ha registrato un'accelerazione del processo di consolidamento industriale. Ma c'è poi un fenomeno che ha preso piede,...

La rivoluzione delle competenze

Questo è senz’altro il momento della grande complessità. Se ne parla da tempo, ma oggi è integrata in modo tangibile nella attività quotidiana. Una complessità che dipende dal cambiamento accelerato della cultura e delle abitudini dei consumatori, trainati dalla dimensione digitale e dalla consapevolezza della sostenibilità. Un cambiamento che procede a una velocità mai vista in precedenza, grazie all’esplosione della tecnologica. Questo fattore, infatti, oltre ad aver spalancato le porte a nuove opportunità...

Per non perdere una ‘coincidenza storica’

Questa edizione del premio leQuotabili Pambianco arriva in un momento molto particolare per il sistema del made in Italy. C’è in atto un rimbalzo evidente degli investimenti, tangibile in modo particolare negli andamenti dei mercati borsistici. C’è, dietro le quinte, una voglia diffusa di fiducia nell’economia. C’è, in prospettiva, una poderosa iniezione di denaro pubblico che, se gestita in maniera efficace, può consentire ulteriore spinta al sistema. Tutto questo ha e avrà riflessi...

Vogue d’autunno, autunno di sistema

L’edizione autunnale 2021 di Vogue segna una discontinuità che va oltre l’impatto sulla celebre rivista e tocca anche tutto il sistema del fashion made in Italy. Non è infatti solo il primo numero del nuovo corso editoriale del gruppo americano. Ma segna il completamento di un cambiamento strutturale nell’editoria fashion, e, assieme, dell’intero sistema moda. L’ultimo numero della testata, è il primo realizzato dopo l’adozione del modello centralizzato, per cui una quota importante...

La scienza contro il fumo sostenibile

La scienza apre una nuova prospettiva nella comunicazione della sostenibilità dei brand. E, probabilmente, ha iniziato a sgonfiare una ‘bolla’ pericolosa. Infatti, nel giro di un lasso di tempo estremamente ridotto, in rapporto all’impatto del fenomeno, il fattore green ha senza dubbio travolto il mondo della moda e del lusso. I protagonisti si sono trovati immersi in un sistema che, dalla filiera a monte fino al consumatore finale, ha cambiato i paradigmi del...

L’urgenza di tornare a terra

“Convincere le aziende ad esserci”. Nelle scorse settimane, Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, aveva commentato così la scelta di ri-aprire i battenti della Fortezza, per un’edizione della fiera fiorentina in presenza. In quella frase si leggono i timori che il sistema si faccia trovare impreparato di fronte all’opportunità di un rapido ritorno al reale. La cautela delle aziende e dei brand si vede. Anche sul fronte sfilate, e non solo in...

Torna in gioco il progetto dei poli di lusso italiani

È una regola non scritta nel mondo dell’economia. In tempi di crisi, e questa pandemia di Covid-19 ne è un esempio, le aziende trovano nello strumento dell’aggregazione una leva per accrescere le proprie potenzialità sul mercato. La moda non fa eccezione. Secondo lo studio PwC Global and Italian M&A Insights: Fashion & Luxury market, nell’anno dell’emergenza sanitaria in Italia il valore delle operazioni nel comparto moda è aumentato del 177 per cento. Che questa...

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