Pattern continua a crescere. Nel 2023 il gruppo torinese, che ad oggi comprende 12 aziende in sette regioni del territorio italiano, ha registrato ricavi pari a 145,4 milioni di euro, in aumento del 33,14% rispetto ai 109,2milioni di fine 2022. Un incremento – spiega l’azienda in una nota – “il cui effetto è combinato della crescita organica e del contributo derivante dalle operazioni di acquisizioni o incremento di quote di partecipazioni concluse nel corso del 2023”.
Positiva anche la redditività: gli investimenti al 31 dicembre 2023 risultano pari a 19,4 milioni, in aumento del 18,3% rispetto ai 16,4 milioni dell’anno precedente. La posizione finanziaria netta è tornata in positivo per 0,6 milioni, in netto miglioramento rispetto ai negativi 13,8 milioni del 2022, grazie – spiega il gruppo -, “sia all’impatto positivo del flusso di cassa generato dalla gestione operativa del gruppo, sia ai proventi derivanti dalla cessione del ramo d’azienda del plant torinese dedicato al marchio inglese Burberry“. A marzo scorso Pattern aveva infatti ceduto la business unit del plant torinese dedicata alla progettazione e produzione dei prodotti della casa di moda per una cifra stimata attorno ai 21 milioni di euro.
Tra le operazioni del gruppo, che finita la fase di acquisizioni ha presentato un piano di investimenti di 20 milioni per i prossimi quattro anni, ci sono anche l’acquisto del terreno per la costruzione del nuovo headquarter di Torino e l’ampliamento del fabbricato in cui ha sede l’azienda di maglieria Zanni, specialista nella progettazione e produzione in maglieria senza cuciture.
“Il 2023 è andato oltre le aspettative anche rispetto al mercato – hanno commentato Fulvio Botto e Luca Sburlati, rispettivamente presidente e CEO di Pattern -. Questi risultati sono stati ottenuti grazie alla forte attitudine di tutte le nostre aziende a lavorare in partnership con i clienti a partire dallo sviluppo prodotto, nonché, alla continua innovazione tecnologica in fase di progettazione ed industriale. Il nostro compito è continuare nei prossimi anni seguendo questi principi in un mercato in forte cambiamento”.