Si chiude a quota 139 milioni di euro il 2023 di Cariaggi. Un risultato che segna una flessione single digit (-2,8%) sul 2022 per l’azienda tessile marchigiana specializzata nella produzione di filati in cashmere e lane pregiate d’alta gamma ma anche un “miglioramento dell’ebitda”, ha raccontato a Pambianconews Cristiana Cariaggi, membro del consiglio di amministrazione e direttrice sustainability dell’azienda.
“Siamo molto soddisfatti”, ha aggiunto la manager riguardo al fiscal year archiviato che, in linea con l’andamento generale del comparto, ha vissuto un primo semestre più brillante e una seconda metà in rallentamento, sullo sfondo di una scenario macroeconomico complesso. Tra i Paesi che hanno performato meglio in termini di quantità vendute spicca la Francia, in aumento del 19%, e il Regno Unito, che ha messo a segno un incremento del 41 per cento.
Nel 2024 Cariaggi torna, come di consueto, in Fortezza da Basso per la 94esima edizione di Pitti Filati, con la propria proposta primavera/estate 2025 tra scelte cromatiche audaci e materiali leggeri e fluidi, su tutti il cashmere. E per il nuovo anno appena avviato, le previsioni tratteggiano un “mantenimento di quanto raggiunto” che, spiega Cariaggi, consentirà all’azienda di continuare a investire nel miglioramento delle proprie risorse.
Previsto, infatti, per il 2024 un piano d’investimento da sei milioni di euro, che permetterà al player tessile di costruire nuove aree aziendali e potenziare quelle esistenti, optare per macchinari personalizzati e prodotti realizzati in chiave sempre più sostenibile. Innovazione al centro dello sviluppo dell’azienda, attualmente partecipata da Brunello Cucinelli e Chanel, che ha recentemente puntato anche sull’ottimizzazione del proprio servizio clienti e stock service.
Per rendere più competitivo il fronte del rapporto con la clientela, infatti, Cariaggi ha lanciato un’applicazione, che porta il nome dell’azienda, nata per permettere ai clienti di essere costantemente aggiornati sulla disponibilità dei filati e ora anche sullo stato di avanzamento degli ordini.
