Si apre un nuovo capitolo nel mondo Diesel. Il brand che fa capo al gruppo veneto Otb ha nominato Eraldo Poletto come global CEO. Per l’etichetta si tratta, in realtà, di una conferma della fiducia nel manager, dato che lo scorso gennaio Poletto era stato nominato amministratore delegato di Diesel Usa. Dal 1° luglio assumerà il controllo del marchio fondato da Renzo Rosso, prendendo il posto di Massimo Piombini che guidava la label dal febbraio 2020.
A dirigere il mercato nordamericano è stato chiamato Donald Kohler, ex presidente di Burberry Americas, CEO Americas & Chief Retail Officer di Salvatore Ferragamo e presidente del gruppo Ann Taylor.
“Poletto – si legge in una nota stampa – conosce profondamente la società e ha già contribuito allo sviluppo nel mercato della nuova direzione strategica intrapresa da Diesel”. Il manager vanta trenta anni di esperienza nei settori del lusso e del retail, è stato CEO e brand president del marchio di calzature Stuart Weitzman nonché AD di Salvatore Ferragamo e Furla.
“L’azienda – continua la nota – ringrazia Massimo Piombini e rivolge i migliori auguri a Eraldo Poletto e Donald Kohler per affrontare il momento entusiasmante che Diesel sta vivendo, dopo l’ingresso del direttore creativo Glenn Martens“.
Proprio durante la fashion week di febbraio è andata in scena la prima sfilata in presenza dello stilista belga, accolta con critiche favorevoli. Durante il primo anno di direzione creativa di Martens, nominato nell’ottobre 2020, Diesel ha intrapreso un percorso di evoluzione non solo stilistica: con il 2021 il marchio ha sostanzialmente completato il processo di riqualificazione della distribuzione che è passato attraverso il taglio della parte non più in linea con la nuova strategia. “Ho tagliato 400 milioni di euro di low distribution per innalzare il brand, ci stiamo legando a clienti sempre più evoluti con una visione sul cambiamento generazionale e su come devono essere i prodotti di cui hanno bisogno i giovani”, aveva dichiarato ai microfoni di PambinacoTV Renzo Rosso a febbraio.
Il gruppo Otb, cui oltre a Diesel fanno capo Jil Sander, Maison Margiela, Marni, Viktor&Rolf, le aziende Staff International e Brave Kid, e una partecipazione nel brand Amiri, ha presentato a febbraio il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, evidenziando un fatturato di 1,53 miliardi di euro (esclusi altri ricavi non ricorrenti pari a 130 milioni di euro), in crescita del 16,2% rispetto al 2020 e in linea con il 2019. Il risultato netto si attesta a quota 142 milioni di euro, in progressione di 141 milioni di euro sul 2020 e di 140 milioni sul 2019. Le vendite hanno raggiunto 1,456 miliardi, in aumento del 18% rispetto al 2020 trainate dal comparto luxury (Marni, Maison Margiela, Jil Sander e Viktor&Rolf).