Rispunta il Tavolo della moda, e sembra pronto a ripartire. Ad assicurarlo, dalla fiera Micam, è Ivan Scalfarotto, sottosegretario al ministero degli Esteri del governo Conte-bis che, dal 2016 al 2018, aveva ricoperto il ruolo di sottosegretario allo Sviluppo economico con delega alla moda. “Il Tavolo della moda – sono le parole di Scalfarotto riportate da La Conceria – riparte da dove lo abbiamo lasciato, e sono felice che ora rientri nel mio Ministero, non solo per il valore economico di un comparto che esporta per più di cento miliardi di euro, ma anche per la valenza culturale rappresentata dal fashion”.
Il Tavolo della moda è stato istituito, prima di Scalfarotto, per volontà dell’allora sottosegretario allo Sviluppo economico Carlo Calenda, con lo scopo di investire nel settore con interventi mirati sui più diversi temi, dalla sostenibilità alla promozione degli appuntamenti fieristici, dall’internazionalizzazione alla digitalizzazione.
Tra gli ultimi incontri noti del Tavolo, vi è quello convocato, in luglio, dall’ormai ex sottosegretario allo Sviluppo economico Michele Geraci, in cui si sono riuniti i vertici di Confindustria Moda. Ma il percorso era già caratterizzato da difficoltà, tanto da provocare, tra le altre cose, la scomparsa della terza edizione del progetto Milano XL.