Paul Kotrba ha un’agenda ricca di idee per incrementare il giro d’affari di Sergio Rossi. Il manager austriaco ricopre il ruolo di CEO del brand di calzature luxury che fa capo alla cinese Lanvin Group dallo scorso aprile. Prima di entrare in Sergio Rossi, Kotrba ha ricoperto il ruolo di COO ad interim presso Wolford, altro marchio di Lanvin Group, ed è stato amministratore delegato dell’australiana Seafolly, oltre aver fatto esperienze in Lvmh, LCatterton e Donna Karan.
La maison ha presentato la collezione primavera/estate 2024 durante Milano Moda Donna in una suite speciale dell’hotel Principa di Savoia. Tra le proposte spicca il grande ritorno della ‘Mermaid’, modello iconico Sergio Rossi presentato per la prima volta nel 2010 e protagonista assoluto della nuova stagione.
Lanvin Group, sbarcato alla Borsa di New York alla fine dello scorso anno, è cresciuto del 6,4% nella prima metà del suo fiscal year, raggiungendo ricavi per 214,5 milioni di euro. Sergio Rossi è passato dai 27 milioni raggiunti nella prima metà del 2022 ai 33 milioni con un rialzo double digit pari al 22,4 per cento. “Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti nei primi sei mesi dell’anno soprattutto perché anche i fatturati precedenti erano molto soddisfacenti, dopo il Covid-19, grazie al ritorno di eventi e cerimonie, c’è stata un’impennata di vendite dei nostri prodotti di cui non posso prendermi il merito ma guardando al futuro ci sono tre campi che mi stanno a cuore: brand, prodotto e geografia”, spiega a Pambianconews il manager.
“Realizziamo splendidi prodotti, ma forse non siamo abbastanza focalizzati. Nella collezione per la prossima primavera c’è un focus sulla linea ‘Mermaid’ ma anche un forte aspetto merchandising oltre che creativo sui pezzi chiave e la storia che vogliamo raccontare. Sergio Rossi vanta una fabbrica eccellente, un ottimo team e un bell’headquarter a Milano ma forse manca un po’ di organizzazione. Per quanto concerne i brand insight ci sono state attivazioni molto buone come la collaborazione con il marchio Area, che ci ha portato ad entrare da Neiman Marcus e altri top account ad interessarsi a Sergio Rossi. Stiamo già lavorando alle prossime partnership, che coinvolgeranno marchi molto affermati in grado di attrarre nuove consumatrici. In termini geografici l’Europa è il nostro mercato principale coprendo il 34% del turnover seguito dal Giappone (28%), Cina e Hong Kong (25%) e poi due mercati strategici: Stati Uniti ed Emirati. Saranno proprio questi ultimi il mio focus oltre ad incrementare i mercati in cui siamo già forti. L’Italia copre il 14% del giro d’affari”, conclude Kotrba che assicura una crescita double digit per il full year 2023.
Sergio Rossi conta 49 boutique monobrand (12 in Europa, 19 in China, 18 in Giappone), il retail rappresenta il 50% delle vendite seguito da whoelsale (25%) ed e-commerce (10%). Sergio Rossi ha aperto tre store nel 2023 e si appresta ad ampliare la rete di negozi anche nel prossimo anno.
“Era arrivato il momento giusto di rilanciare l’iconica ‘Mermaid’ reinterpretandola rispetto al 2010 con un concept molto più coerente alla nostra donna che veste le nostre scarpe tutto il giorno”, spiega a Pambianconews Simone Borgognoni, in azienda da 11 anni e ora senior designer manager. “È un tributo all’heritage della maison, diamo una vita nuova in termine di categorie e design, tutto lo sviluppo non è più prettamente evening ma ha un mondo giorno completo e dinamico che include anche ballerine, décolleté, stivaletti e flat”.
Accanto al mondo ‘Mermaid’ le proposte primavera/estate 2024 del marchio includono diversi stili e modelli che vanno a completare l’offerta day-to-night a partire dalla famiglia ‘Seville’, caratterizzata da platform, sandali e mules con struttura ricoperta artigianalmente in rafia. Presenti anche ‘Spongy’, la famiglia ‘Jane’ e quella ‘Akida’ fino a ‘Twenty Buckle’, l’iconica fibbia in versione mini, dettaglio per ballerine e Mary Jane.