Salesforce, trasformazione digitale, customer experience e nuove sfide per il CPG in Italia

Trasformazione digitale, scambio di dati e maggior collaborazione con i canali distributivi, conoscenza dei consumatori finali e focus sulla customer experience. Sono queste le priorità per una trasformazione digitale efficiente per le aziende di beni di consumo italiane secondo un nuovo studio realizzato da IDC per Salesforce con il supporto di Centromarca (Associazione Italiana dell’Industria di Marca) al fine di indagare il livello di trasformazione digitale e le prospettive di innovazione customer-centric del settore CPG (Consumer Package Goods) in Italia. 

Un percorso che passa per l’innovazione

Dall’indagine, che ha coinvolto 225 aziende di beni di consumo presenti in Italia, è emerso in particolare che le aziende italiane del settore CPG considerano la trasformazione digitale un percorso necessario per raggiungere efficienza, sostenibilità e innovazione. 

Nel dettaglio, l’implementazione della Customer Experience (CX) rappresenta un obiettivo strategico imprescindibile e l’area più importante dove investire per migliorare i rapporti tra canali di vendita e consumatori finali per il 36% delle aziende intervistate. In particolare, un terzo delle grandi aziende (34%) si dichiara già “customer-centric” e sta già trasformando e capitalizzando i processi di vendita e gestione del canale in logica data driven. 

Dalla ricerca emerge inoltre che il 78% delle aziende dichiara la necessità di aumentare lo scambio di dati con il canale in tempo reale: se infatti i maggiori produttori di beni di consumo stanno già lavorando ad approcci “diretti” per le attività di marketing, analisi e loyalty del cliente finale, al contempo è forte la necessità di condivisione dei dati con la filiera distributiva per essere più efficaci nelle attività commerciali.

I passi da intraprendere verso il miglioramento

Trasformare i processi e migliorare le capacità analitiche: è questa la chiave per abilitare strategie di innovazione di successo.

È interessante evidenziare che, secondo quanto rilevato da IDC, il 65% delle aziende del settore dei beni di consumo ha già intrapreso dei percorsi di trasformazione. In particolar modo circa la metà sta seguendo un modello di innovazione “customer-centric”, puntando alla trasformazione dei processi di relazione con il canale distributivo e di analytics; l’altra, invece, sta percorrendo un modello “data-driven”, puntando su una visione incrementale delle capacità di analisi, che non abbraccia ancora la piena trasformazione dei processi, ma che si focalizza sulla capacità di abilitare i dati per i team di vendita.

Il 49% delle aziende più innovative inoltre sta già utilizzando la CX come l’indicatore di valore per ottimizzare i rapporti di filiera e i processi di vendita. 

Per saperne di più sulle sfide della digitalizzazione nel settore dei beni di consumo, scarica qui la ricerca IDC sul settore CPG in Italia.

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