I rumours era veri. Il ritorno di Clare Waight Keller è targato Uniqlo. Il marchio giapponese del gruppo Fast Retailing ha annunciato il lancio della nuova linea femminile Uniqlo : C, in vendita a partire dal 15 settembre, affidata alla stilista britannica. Le voci sulla collaborazione tra i due erano circolate a partire dallo scorso maggio.
“Il nome – spiega una nota – è stato scelto per riflettere i molti elementi della collezione che si ispirano alla lettera C : curiosità, conversazione, città, chiarezza, connessione e creatività, nonché il nome della designer, Clare”.
“Da tempo apprezzo la filosofia di design LifeWear di Uniqlo, fatta di innovazione tecnica e autenticità funzionale. Ho sempre ammirato l’estetica giapponese fatta di sottigliezza, semplicità e perfezione dei dettagli, quindi poter lavorare con il team Uniqlo per creare una nuova sensibilità per la mia collezione di abbigliamento femminile su scala globale è un’opportunità davvero entusiasmante”, ha dichiarato Waight Keller.
Uniqlo : C combina tecniche avanzate e modelli sofisticati con il comfort e la funzionalità. La collezione di esordio comprende 36 pezzi tra outerwear, maglieria, abiti, gonne, pantaloni, camicie, calzature e accessori a partire da 12,90 e fino a 129,90 euro.
“Uniqlo : C segna un nuovo inizio per la linea femminile di Uniqlo – ha affermato Yukihiro Katsuta, senior executive officer di Fast Retailing Group e responsabile ricerca e sviluppo di Uniqlo -. Credo che la ricchezza dell’esperienza di Clare e i suoi modelli che valorizzano appieno la donna moderna daranno vita a un nuovo standard di LifeWear per le donne. Ci auguriamo di continuare a lavorare con Clare ancora a lungo, creando collezioni piene di energia e sensibilità che deliziano chi le indossa”.
Waight Keller è stata a capo della direzione creativa di Givenchy fino all’aprile 2020. La stilista aveva esteso la couture anche al menswear ed era stata guest designer di Pitti Immagine Uomo a giugno 2019. Nel 2018 il suo nome era rimblazato sui media mondiali per aver disegnato l’abito da sposa di Meghan Markle per il matrimonio con il Principe Henry. Nello stesso anno è stata premiata come designer inglese per il womenswear ai Fashion Awards. In precedenza aveva ricoperto il ruolo di direttore creativo di Chloé e Pringle of Scotland, oltre che fatto esperienza in Gucci durante la direzione creativa di Tom Ford.
L’incursione dell’estro creativo dei designer e dei marchi nelle proposte di Uniqlo non è una novità, ma al contrario una strategia ben consolidata: tra le collaborazioni, alcune di queste continuative, spiccano tra le ultime quelle con Jw Anderson, Marni ed Helumt Lang. A fare un altro grande ritorno, come per Waight Keller, fu anche la designer tedesca Jil Sander, quando nel 2020 svelò la collezione +J. La seconda, a distanza di 11 anni, realizzata per Uniqlo.