Importante piano di assunzioni per il Gruppo Prada, che annuncia l’inserimento di oltre 400 risorse entro la fine del 2023 e mira a potenziare la propria capacità produttiva per sostenere la crescita evidenziata dai recenti risultati del marchio.
La strategia di sviluppo, il cui piano di reclutamento sarà su scala nazionale, concentrato sul territorio toscano, umbro e marchigiano, prevede anche una serie di investimenti per l’ampliamento delle proprie strutture, nonché la formazione e l’inserimento di nuove risorse per arricchire le competenze manifatturiere interne. “Il solido assetto industriale è uno dei vantaggi competitivi del gruppo”, afferma l’azienda in una nota. “L’obiettivo è conferire al gruppo maggiore autonomia e agilità nel rispondere alle esigenze del mercato. Già oggi, il controllo qualità di tutte le materie prime, dei prodotti finiti e la logistica sono gestiti internamente”.
L’inserimento delle nuove risorse interesserà le sedi industriali dedicate a pelletteria, calzature e abbigliamento. In particolare, nello stabilimento di Scandicci (divisione pelletteria) il gruppo annuncia che l’organico crescerà del 50 per cento, con le assunzioni che saranno circa 100. Tra queste, 30 risorse saranno formate sul campo e inserite al termine del percorso garantito dalla Prada Group Academy, alla quale sarà dedicata una sede permanente all’interno della struttura, con una scuola di pelletteria per giovani artigiani. Fondata nei primi anni 2000, la Prada Group Academy racchiude al suo interno una Scuola di Mestiere per formare nuovi talenti e preservare il know-how artigianale caratteristico della maison italiana. Durante l’anno, l’Academy formerà oltre 200 figure professionali.
“Il Gruppo Prada continua a investire nella propria filiera produttiva, coerentemente con quanto annunciato a fine 2021 durante il Capital Markets Day”, ha dichiarato Massimo Vian, direttore industriale di Prada S.p.A. “Potenziamo la nostra struttura industriale, rispettosi dei partner di lungo periodo. Le oltre 400 assunzioni saranno strategiche per far crescere il gruppo nei prossimi anni e la Prada Group Academy giocherà un ruolo sempre più fondamentale per il nostro sviluppo e per quello del tessuto produttivo italiano del settore. Consideriamo nostro dovere formare giovani talenti e mantenere vivo il sapere artigianale”.
Nel 2022 la griffe ha registrato ricavi per 4,2 miliardi di euro, in aumento del 25% a cambi correnti (+21% a cambi costanti), con le vendite retail che hanno messo a segno un +28%, superando i 3,7 miliardi.