Calvin Klein abbassa le saracinesche del suo storico flagship di corso Buenos Aries, situato all’angolo con viale Tunisia, per riaprire, secondo quanto riporta Fashionmagazine, in via Dante 14. Il celebre brand americano aveva inaugurato il proprio punto vendita nel 2008, aprendo ai propri clienti uno spazio di 450 metri quadrati distribuiti su due piani, al centro di una delle vie più frequentate del capoluogo lombardo, meta per turisti e non solo. Una perdita significativa per il corso, che, sempre secondo Fashionmagazine, con la crisi del 2020 aveva già visto chiudere ben 25 negozi, e che probabilmente, data la metratura del negozio e le sue dieci vetrine, faticherà a trovare nel breve termine un nuovo inquilino.
Il nuovo store riaprirà però in una posizione ancora più centrale nella mappa dello shopping meneghino, accanto ai grandi marchi del lusso, seppur con uno spazio più ridimensionato.
La chiusura arriva dopo la notizia della possibile rottura del contratto di licenza tra Pvh, Il gruppo newyorkese proprietario del brand, e il gruppo G-III (a cui fanno capo i marchi Donna Karan, Dkny, Karl Lagerfeld, Sonia Rykiel e Vilebrequin), e a seguito anche di un terzo trimestre che vede i ricavi del gruppo in flessione del 2% a 2,28 miliardi di dollari (circa 2,18 miliardi di euro).