Secondo profit warning per Zalando nel giro di due mesi: l’e-tailer tedesco ha rivisto al ribasso le previsioni di bilancio di fine anno, in seguito a “un’estate incredibilmente calda e lunga, che ha rallentato le vendite per l’A/I e che ha portato a una maggiore scontistica, mentre tradizionalmente la stagione autunnale iniziava a prezzi pieni”, come si evince dal comunicato emanato dalla piattaforma di vendite online.
La guidance di fine anno è stata quindi rivista nella parte bassa della forchetta tra il 20% e il 25%, mentre precedentemente la crescita dei ricavi era prevista a metà di questo intervallo. Cala anche l’outlook per l’ebit rettificato, che ci si aspetta tra 150 e 190 milioni di euro, contro la precedente previsione che lo situava tra 220 e 250 milioni di euro. Anche per il terzo trimestre del 2018, il management prevede una crescita dei ricavi e un ebit rettificato significativamente inferiori alle stime degli analisti.
All’apertura della Borsa di Francoforte, la notizia del profit warning ha fatto crollare le azioni di Zalando, che sono passate dalla chiusura del giorno prima di 41,9 euro per azione a 35 euro per azione, per poi scendere al picco più basso di 33,5 euro, ovvero un calo del 19 per cento. Secondo quanto riporta il Financial Times, si tratta del livello più basso raggiunto sul mercato finanziario dal player del fashion online a partire dallo scorso agosto.