Zalando chiude il 2017 con ricavi in crescita, ma utili sotto le attese, e gli investitori penalizzano il titolo.
I ricavi dell’e-tailer nell’anno sono aumentati del 23,4% a 4,4 miliardi di euro, contro i 3,6 del 2016. L’ebit rettificato è stato di 215,1 milioni di euro, corrispondente a un margine dello 4,8%, mentre i clienti attivi hanno raggiunto quota 23,1 milioni, contro i 19,9 del 2016. Scivolano, invece, gli utili, calati a quota 101,6 milioni contro i 120,5 milioni del 2016, a causa, spiega una nota, degli investimenti in logistica e tecnologia.
Una notizia che, evidentemente, non è piaciuta agli investitori, visto che in mattinata il titolo di Zalando perdeva oltre il 6% alla Borsa di Francoforte.
A livello geografico, segno positivo per tutte le zone: l’area tedesca ha fatto registrare un +18,3%, il resto dell’Europa un +25,7, mentre tutti gli altri Paesi in cui il portale è attivo hanno messo a segno un +45 per cento.
Per sostenere la crescita, Zalando lancerà sulla propria piattaforma nuovi brand tra cui Swarovski e Massimo Dutti e farà debuttare la categoria ‘beauty’ entro la fine di marzo. Per quest’anno, infine, l’azienda pianifica di entrare in due nuovi mercati europei (che non ha però reso noti), oltre che di costruire diversi nuovi hub sparsi per l’Europa.
Il player, infine, ha stimato di creare circa 2mila posti di lavoro quest’anno, principalmente a Berlino, che si aggiungeranno ai 15mila già attivi.
Per il 2018, l’azienda ha previsto una crescita dei ricavi in linea con le attese, ovvero tra il 20 e il 25% per il quarto anno consecutivo, e un ebitda rettificato tra i 220 e i 270 milioni.