Per il gruppo Stefanel, che a giugno ha ricevuto l’ok del Mise per il programma di cessione in amministrazione straordinaria, sarebbero arrivate tre offerte. A dirlo è Il Sole 24 Ore, secondo cui “per lo storico marchio sarebbero pervenute, entro la scadenza dell’altro ieri a mezzanotte, sul tavolo del commissario Raffaele Cappiello le proposte di un gruppo industriale italiano e di due soggetti finanziari”.
In vendita c’è tutto il perimetro del gruppo, che ha un’esposizione debitoria di quasi 100 milioni di euro. I lotti sul mercato sono due e quindi non si esclude una vendita in due tranche.
La business unit Stefanel, si legge sempre sul quotidiano economico, è composta dal marchio Stefanel, dall’immobile di proprietà a Ponte di Piave (in provincia di Treviso), dove viene esercitata attività di carattere amministrativo, tecnico-organizzativo e commerciale, dalla rete dei punti vendita situati in Italia e da partecipazioni in società controllate estere. L’altra business unit è Interfashion, costituita dalla capogruppo Interfashion Spa, “che produce e distribuisce capi di abbigliamento a marchio High, posseduto da una controllata lussemburghese”.
Stefanel ha depositato l’istanza di rinuncia alla procedura di concordato preventivo e presentato un’istanza per la dichiarazione dello stato di insolvenza propedeutica all’ammissione della società alla procedura di amministrazione straordinaria a giugno 2019.