Smcp, gruppo francese cui fanno capo le etichette Sandro, Maje, Claudie Pierlot e De Fursac, ha archiviato il 2020 con ricavi pari a 873 milioni di euro, in calo del 22,9% dai precedenti 1,13 miliardi. L’ebitda è sceso invece del 37,3% rispetto all’anno precedente a quota 179,6 milioni di euro. Nella giornata di ieri, il gruppo ha pubblicato il bilancio, che ha mostrato una perdita netta di 102,2 milioni di euro, contro un utile di 43,7 milioni di euro dell’anno precedente. Escludendo i deprezzamenti di asset e diritti d’utilizzo, la perdita si limita a 40 milioni di euro.
Come anticipato a inizio febbraio, a trainare il gruppo è stato il fronte orientale, con la Cina continentale in crescita del 24,5% nella seconda metà dell’anno, e l’accelerazione sul digitale, che ha portato a un aumento delle vendite sui canali online del 27,6%, raggiungendo il picco del 43,1% nel quarto trimestre.
Il gruppo non ha fornito prospettive per l’esercizio 2021.