Demna Gvasalia ripensa tutto. Il direttore creativo di Balenciaga ha rilasciato un’intervista a Wwd in cui comunica le numerose novità in serbo per il marchio che fa capo al gruppo Kering. A gennaio era stato annunciato il ritorno alla Couture dopo 52 anni dall’ultima collezione realizzata dal fondatore Cristóbal Balenciaga, ma, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il lancio era stato rimandato al prossimo gennaio. Gvasalia comunica ora che ha intenzione di allestire un fashion show a luglio e limitare l’appuntamento con la Couture a una sola volta all’anno, includendo anche proposte maschili: “La Couture è qualcosa di speciale. Dobbiamo imparare di nuovo a essere pazienti per cose speciali. Esponendo una volta all’anno c’è abbastanza tempo per fare qualcosa di davvero speciale, per sviluppare qualcosa che non è semplice da copiare, così può essere una vera couture”, ha spiegato il designer.
Anche il prêt-à-porter subirà delle variazioni. Durante le canoniche Paris fashion week, infatti, Balenciaga presenterà le pre-collezioni. Mentre le proposte main saranno svelate in seguito, a giugno e dicembre: “La sfilata in sé è stata nelle regole della moda per decenni, si fa una sfilata durante la fashion week quando sono tutti a Parigi. Sento il bisogno di farlo in maniera diversa così che sia fruibile da un pubblico più vasto. Ovviamente, anche per i professionisti, ma il punto focale per me è la gente che acquista quello che faccio”, spiega Gvasalia dichiarando che solitamente ai suoi show prendono parte 700 invitati tra giornalisti, retailer e celebrity mentre più di 100mila persone seguono il livestream. Un cambio di strategia che richiama quelli messi in atto recentemente dai brand ammiragli di Kering Gucci e Saint Laurent. Le parole di Gvasalia rispecchiano l’allontanamento dal “rito stanco della stagionalità” teorizzato da Alessandro Michele.
Lo stilista sottolinea la necessità di ripensare al momento espositivo, andando anche oltre i formati digitali. Anche l’attenzione allo storytelling che ha caratterizzato i suoi défilé verrà accantonata in favore di una maggior attenzione al prodotto, includendo all’interno del suo ufficio creativo anche il reparto merchandising. Infine, Balenciaga seguirà un approccio “do less and do it better”, amplificando il proprio impegno sostenibile grazie anche all’utilizzo di materiali green.