Stella McCartney arruola tre designer per Stella Shared 3.0

Stella McCartney declina il proprio dna stilistico all’interno di Stella Shared 3.0. Il marchio inglese ha realizzato una capsule collection di capi unisex consapevoli, che esplorano valori ed estetica condivisi. Parlano lo stesso linguaggio della collezione ready to wear autunno/inverno 2021-22, ma con le parole della Z generation. Ispirandosi alla ‘Y is for Youth’ del McCartney A to Z Manifesto, la casa di moda britannica offre la sua piattaforma a tre menti creative, che insieme formano sia un collettivo che una collezione: Ed Curtis a Londra, Maisie Broome (Myfawnwy) a New York City e Tom Tosseyn ad Anversa. Unendo fantasia e realtà, le loro realizzazioni grafiche si contraddistinguono per gli archetipi di Stella McCartney che vengono sublimati grazie alla collaborazione e alle comunità condivise.

“Per il mio McCartney A to Z Manifesto, ho condiviso la mia piattaforma con artisti della nuova generazione che hanno interpretato i nostri valori attraverso le loro vision. Stella Shared 3.0 prosegue con questo spirito di collaborazione, abbinando capi indiscutibilmente ‘Stella’ con stampe realizzate da incredibili talenti del domani, proseguendo collettivamente grazie alla condivisione delle nostre rispettive competenze, risorse e comunità”, afferma in una nota la stilista. Stella Shared 3.0 è realizzata con materiali sostenibili, tra cui jersey e denim di cotone organico, nylon riciclato, cashmere rigenerato e lana responsabile e tracciabile proveniente da allevamenti rigenerativi.

Ed Curtis, artista e slow fashion designer del sud di Londra, ha trasposto le sue stampe organiche e optical su piumini reversibili in nylon sostenibile da abbinare a voluminosi pantaloni. Myfawnwy, artista e designer newyorkese del Queens, conosciuta per i suoi visi e le sue stampe marmorizzate a mano, soli e fiori dipinti. Questo stile caratteristico prende forma su completi in seta sostenibile, camice a maniche corte, jogging voluminosi, boxer e maglioni a girocollo. L’artista grafico di Anversa, Tom Tosseyn, ha condiviso i valori ambientali e sostenibili, reinterpretando il logo di Stella con il suo stile futuristico, aggiungendo lo slogan “Restoring the balance”. Trasforma la ‘S’ in un fulmine e in un simbolo yin yang, estrapolandola contemporaneamente in una serie di parole allitteranti come ‘Sky’, ‘Safe’ e ‘Strawberry’, che per Tosseyn rappresentano la sostenibilità. Oltre agli indumenti sono presenti la it-bag vegana Falabella, la sneakers Stella Stan Smith e il modello Reclypse. La capsule comprende inoltre accessori in maglia di ispirazione vintage, tra cui cappelli a secchiello, passamontagna e guanti. Non mancano i classici berretti da baseball, calze e collant.

Ed Curtins x Stella Shared 3.0