Zanellato continua ad investire nella sostenibilità. Il brand di accessori vicentino è stato tra i primi a credere in una produzione alternativa meno invasiva nei contorni dell’ambiente; il nuovo pellame ‘Amar’ conferma questo intento. Le materie prime trattate per dare vita ad ‘Amar’ sono interamente riciclate, realizzate mediante l’utilizzo di pelle rigenerata, nata dal recupero degli scarti della sovrapproduzione dell’azienda, create durante la fase di taglio del pellame. Il cosiddetto ‘sfrido’ viene raccolto e suddiviso per colori direttamente dai laboratori di taglio per essere poi spedito presso una conceria specializzata che, tramite un processo certificato, polverizza tutte le rimanenze di pelle. In questo modo Zanellato, garantisce un processo circolare basato sulle tre R: ridurre, riusare e riciclare.
Parallelamente alla nascita di ‘Amar’ il brand ha presentato la nuova borsa ‘Dune’ proposta in una limited edition di 18 pezzi unici che saranno in vendita a partire dalla collezione primavera/estate 2024, svelata recentemente nel nuovo showroom milanese di Zanellato.
Per lo sviluppo di Due’ è stata centrale la partnership con Ethicarei, filiera etica made in Italy garantita dal Wfto, progettata e sviluppata sulle best practices delle imprese manifatturiere sociali italiane volte ad un coinvolgimento delle categorie socialmente fragili nella produzione manifatturiera del lusso, come ad persone in via di detenzione o recupero in carceri e case famiglie
A questa collaborazione si è aggiunto anche Goooders, l’hub di ricerca che racconta la visione di Eva Geraldine Fontanelli ad un consumo etico e sostenibile, senza rinunciare al lato estetico. Per ‘Dune’, Goooders ha selezionato con cura ritagli di produzione delle più importanti seterie del cremasco che sono state trasformate nella pochette interna della borsa con abbinamenti di volta in volta sempre diversi.
“Da sempre ho cercato di trovare un punto di incontro tra l’altissima qualità dei pellami e più in generale delle creazioni che voglio offrire alle nostre clienti, ed un atteggiamento imprenditoriale attento e consapevole rispetto ai temi di sostenibilità a 360°”, ha dichiarato in una nota Franco Zanellato, CEO e art director di Zanellato.