Dopo anni di bilanci in rosso, Net-a-porter ha chiuso l’anno fiscale al 31 marzo in nero, con un utile netto a 1,8 milioni di sterline (circa 2,4 milioni di euro) e mettendo a segno una crescita del 22,8% sulle vendite. La notizia, data da Wwd, si riferisce all’ultimo filing che Net-a-porter ha depositato alla Companies House Uk, organizzazione cui sono registrate le società che operano in Gran Bretagna. L’e-tailer del lusso ha raggiunto vendite da record: 654,1 milioni di sterline (circa 903,5 milioni di euro). Il passaggio al profitto segue un miglioramento del margine lordo dal 44,1% al 45,3 per cento. È prevista per settembre la fusione tra l’ecommerce, di proprietà del gruppo del lusso Richemont, e Yoox, storico competitor del sito fondato da Federico Marchetti. L’operazione darà vita a Yoox Net-a-porter Group, un colosso del luxury fashion che potrà raggiungere più di 2 milioni di clienti a livello globale e oltre 24 milioni di visitatori unici al mese.