Loewe ha chiuso il 2021 con una crescita a doppia cifra, lasciandosi definitivamente alle spalle la pandemia. Il luxury brand, di proprietà del colosso francese Lvmh, ha archiviato l’esercizio 2021 con un fatturato di 456,2 milioni di euro, un aumento anno su anno del 38% e del 32% in riferimento al periodo pre-pandemia, secondo quanto riporta il quotidiano Expansión sulla base dei risultati depositati dalla società presso il Registro Mercantile.
In aumento anche i guadagni. La maison ha registrato infatti un utile netto di 68,16 milioni di euro nel 2021, otto volte superiore rispetto al 2020 e in aumento del 14,5% rispetto al 2019. L’utile operativo della società nel 2021 è stato di 82,5 milioni di euro, quasi il doppio di quello del 2019, quando si attestava a 44,3 milioni di euro.
A livello geografico, invece, le vendite attraverso i negozi dell’azienda in Europa sono cresciute del 40% nel 2021, rappresentando il 22% del totale. Il fatturato dei negozi in Asia è cresciuto del 55%, mentre negli Stati Uniti la crescita è stata del 56%. In Giappone, nel frattempo, l’attività di vendita al dettaglio di Loewe è cresciuta del 28%. Infine, nel canale multimarca, il brand ha registrato un aumento del 28% nel 2021, a 111,6 milioni di euro, mentre i ricavi online hanno visto un aumento del 63%, a 42 milioni di euro.
Dal canto suo, la società madre Lvmh ha chiuso lo scorso anno con performance eccezionali e un fatturato di 64,2 miliardi di euro, in aumento del 44% rispetto all’esercizio precedente e in crescita del 20% sullo stesso periodo del 2019.