Karl Lagerfeld spinge sul comparto dei preziosi. La griffe creata dall’omonimo stilista tedesco lancerà due nuove collezioni di gioielli all’inizio del prossimo anno con un nuovo partner: The Jewelry Group. L’accordo di licenza coprirà Stati Uniti, Messico, Canada e Asia, escluse la Grande Cina, Singapore, la Corea del Sud, la Russia e il Medio Oriente.
Una collezione rifletterà lo spirito parigino e rock-chic della maison attraverso grosse catene, pavé di cristallo, loghi oversize e materiali premium come ottone e vetro. I prezzi al dettaglio dovrebbero variare da 60 a 450 dollari, con le prime consegne previste a marzo. L’altra linea si farà portavoce di uno spirito più giovane, colori audaci, una distribuzione più ampia e un posizionamento più accessibile, con un prezzo compreso tra 22 e 98 dollari. Il pre-lancio online negli Stati Uniti sarà disponibile su Macy’s, Bloomingdale’s, Amazon e Zappos. La maison pensa anche all’uomo con un ulteriore drop a giugno con una selezione maschile.
“La collaborazione con un esperto del settore così comprovato – ha affermato Pier Paolo Righi, CEO di Karl Lagerfeld – ci consentirà di estendere e sviluppare ulteriormente l’impronta di accessori di Karl Lagerfeld in nuove aree geografiche”. The Jewelry group, con sede a New York City, commercializza gioielli con una serie di marchi interni, a marchio privato e in licenza, tra cui Dkny, Nine West, Chaps, Napier, Lonna & Lilly, Givenchy, Judith Jack e Anne Klein. La sua rete comprende 32 partner retail e oltre 4mila punti vendita in tutto il mondo.
Karl Lagerfeld ha anche una terza linea di gioielli prodotta internamente che è disponibile nei flagship store e su karl.com in Europa, Russia e Medio Oriente.