Un progetto di espansione retail che evidenzia la crescita del mercato del second hand, o meglio secondo polso, degli orologi di lusso. È la strategia di Watchbox, piattaforma tra le più note nel segmento dei pre-owned luxury watches, che ha annunciato l’apertura di nuove vetrine fisiche. La notizia è stata diffusa dalla stampa internazionale.
Il gruppo prevede di aprire otto nuove sedi in tutto il mondo. “Miami, New York City e Los Angeles saranno le prime sedi ad aprire nel primo trimestre del 2022”, si legge su Fashionnetwrok Uk. Successivamente, Watchbox approderà a Houston, Dallas, Zurigo, Riyadh e Tokyo.
I nuovi negozi si candidano a “luoghi di ritrovo dinamici in cui gli appassionati possono connettersi e condividere il loro amore per gli orologi di lusso”, visualizzare un inventario unico e costruire relazioni che miglioreranno la loro esperienza di collezione di segnatempo.
I nuovi punti vendita Watchbox, ricorda sempre Fashionnewtork, si uniscono ai negozi esistenti a Dubai, Hong Kong, Neuchâtel, Singapore e nell’headquarter americano, a Filadelfia. La società dovrebbe toccare, nel 2021, il 300 milioni di dollari (poco meno di 260 milioni di euro) di fatturato.
Il report di Business of Fashion e McKinsey & Company dal titolo ‘State of Fashion: Watches and Jewellery’ stima che il mercato degli orologi usati raggiungerà dai 29 ai 32 miliardi di dollari di vendite entro il 2025 (a ottobre 2020 le stime di Boston Consulting Group attribuivano al pre-owned luxury watch market un valore di 18,6 miliardi di dollari).