Il gruppo di moda di lusso Golden Goose punta a raccogliere circa un miliardo con il collocamento in Borsa sulla piazza di Milano. La notizia è stata riportata dall’agenzia Reuters ha citato “tre fonti a vicine alla situazione”. Secondo l’agenzia, il socio di maggioranza, la società di private equity Permira, ha dato mandato a sette banche per quella che si prospetta come “una delle più grandi Ipo europee del prossimo anno”. Il debutto in Borsa dovrebbe arrivare entro la prima metà dell’anno. Nè Permira nè Golden Goose hanno commentato il rumor.
A inizio mese le agenzie hanno battuto la notizia della nomina del pool di banche coinvolte come global coordinator per l’Ipo, ovvero Bank of America, JPMorgan, Mediobanca e Ubs. Le fonti hanno aggiunto che Permira ha anche dato mandato a Bnp Paribas, Citigroup e UniCredit come joint bookrunner.
Golden Goose nel 2022 ha registrato ricavi in crescita del 30% a circa 501 milioni di euro. Il 2023 dovrebbe vedere un ulteriore incremento delle performance. Nei nove mesi la società veneta ha registrato un fatturato netto di 421 milioni di euro, in aumento del 19% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 60% rispetto al 2021. La redditività ha continuato a crescere, con un margine netto ebitda salito al 34,8 per cento.
Nei giorni scorsi il marchio ha inaugurato il suo primo travel retail store presso l’aeroporto di Fiumicino a Roma.
A giugno Bloomberg aveva rilanciato indiscrezioni secondo cui Permira stava valutando la cessione di Golden Goose per un valore stimato di 2,5 miliardi di euro e che l’operazione era potenzialmente in dirittura d’arrivo nella seconda metà del 2023. Altra opzione allo studio sarebbe stata appunto la quotazione, argomento ben ‘caldo’ per Golden Goose, che da due anni è al centro di diversi rumors in merito.
A inizio 2022 si era diffusa la voce di una possibile quotazione a Wall Street, indiscrezione prontamente smentita dall’azienda di Silvio Campara. Ma già a fine 2021, in occasione In occasione dell’ultimo premio Pambianco Award leQuotabili21, il CEO Campara aveva dichiarato: “Ricevere il riconoscimento leQuotabili è un onore per tutta la Golden Family e per i nostri azionisti. In questi primi 20 anni, Golden si è contraddistinta per la creazione di valore attraverso i suoi prodotti e le sue communities, l’obiettivo è di continuare in questa direzione in modo autentico e lungimirante. Un’eventuale futura apertura del capitale della società potrà essere valutata, inclusa la Borsa”.