Se non ci si può vestire per uscire, perché costretti in casa a causa del lockdown, allora che si vestano almeno i propri avatar. Gcds, Velentino e Marc Jacobs hanno infatti deciso di abbracciare il mondo del gaming online realizzando dei capi per vestire i personaggi del videogioco Animal Crossing della Nintendo. Gcds, in collaborazione con Crossing The Runway, “The Original Animal Crossing Fashion Account”, come si legge sul suo profilo Instagram, ha realizzato una capsule collection per i giocatori del videogame, invitando poi gli utenti a postare sui social i propri outfit virtuali con l’intento di ripostare poi i migliori. Marc Jacobs, invece, ha collaborato con la visual artist Kara Chung, che gestisce anche l’account Instagram Animal Crossing Fashion Archive, per portare all’interno del gioco alcuni look del brand americano. Tra gli altri brand, Chung ha anche collaborato con Valentino, realizzando i capi per il gioco e anche un inedito photoshoot.
Come si legge su Wwd, però, prima che i designer facessero la loro ufficiale comparsa all’interno del gioco, gli utenti già ricreavano e ricercavano da sé i look che volevano far indossare ai propri personaggi, per esempio con l’aiuto di realtà come Nook Street Market, che realizza, su richiesta, outfit per Animal Crossing.
Moda e gamification, quindi, vanno sempre più a braccetto. Per esempio, Louis Vuitton si è alleato con Riot Games per il gioco online League of Legends, per il quale il brand ha anche realizzato alcuni abiti per i personaggi. In settimana, invece, LuisaViaRoma ha annunciato il lancio del progetto Mod4, una game-app interattiva che permette agli utenti di creare un avatar personalizzato e fare sfide fashion con gli altri utenti. Lo scorso ottobre, anche, Gucci aveva annunciato la partnership con Drest, una fashion styling app interattiva che sfida i propri utenti a creare dei look ad hoc, accumulando crediti per l’utilizzo di capi di famosi brand.