Si è conclusa la Settimana della Pelletteria, organizzata da Assopellettieri durante la centesima edizione di Pitti Uomo, a Firenze. I sette giorni dedicati al settore, tra dibattiti ed eventi di primo piano, hanno preso il via il 28 giugno, inaugurati dalla seconda edizione degli Stati Generali che aveva chiamato a raccolta istituzioni e personaggi di rilievo della filiera produttiva, in collaborazione con Pitti Immagine.
La convention si era è conclusa il 30 giugno con la presentazione, nella cornice della kermesse fiorentina, di Mipel Lab, il progetto phygital pensato per promuovere in tutto il mondo l’eccellenza della produzione made in Italy del settore.
Le dieci aziende fondatrici rappresentano da sole circa mezzo miliardo di fatturato del settore con più di 1500 impiegati diretti, oltre l’indotto. Aziende che operano nei vari distretti di riferimento della pelletteria italiana (dalla Lombardia al Veneto e al Friuli Venezia Giulia, dalla Toscana al Lazio, dalla Campania alle Marche) e offrono una gamma ampia e completa delle diverse tipologie di prodotto.
Alla giornata inaugurale hanno preso parte Carlo Ferro, presidente di Agenzia Ice, Cirillo Marcolin, presidente di Confindustria moda, Marco Palmieri, CEO di Piquadro Spa e key players del settore pelletteria come Bric’s, Dimar group, Mabi international, P&C, Pelletteria Fiorentina Montecristo, Rica Srl, Sagi Srl, Sapaf Srl, Tigamaro e Tripel Due che hanno per primi creduto nel progetto diventandone di fatto i fondatori e della stampa italiana e internazionale.
“Quella appena conclusa – ha commentato il presidente dell’associazione Franco Gabbrielli – è stata settimana che ha dato grande visibilità al ruolo di Assopellettieri che, agendo con mentalità imprenditoriale e dando vita ad un vero e proprio piano industriale, si pone come obiettivo quello di diventare punto di riferimento per il il settore e centro propulsore di innovazione e di soluzioni concrete mirate a dare valore alle aziende associate. Una settimana strategica per l’industria della pelletteria resa possibile grazie al supporto di sponsor di eccezione quali Intesa San Paolo e Baemi e partner di rilievo come EY e DS Group”.