Sartoria Eugubina entra nel parterre di Brunello Cucinelli. La storica realtà umbra, con sede a Gubbio (Perugia) e considerata una “gemma della grande artigianalità italiana”, è entrata a far parte dell’orbita della maison di Solomeo.
Fanno parte di Sartoria Eugubina circa 70 maestranze specializzate nella sartoria italiana d’alto livello, che “continueranno la nobile attività lavorativa nel segno dell’eccellenza artigianale in continuità con quanto la Brunello Cucinelli Spa ha avviato a Penne”, si legge nella nota. A Penne, in Abruzzo, sorgerà infatti entro il 2025 la “bella fabbrica” annunciata dalla fashion house: 4.500 metri quadrati di superficie che daranno lavoro a oltre 300 persone. In arrivo anche un un opificio nella stessa Gubbio, come ha spiegato Cucinelli.
“Quella della piccola, ma importante Sartoria Eugubina è una storia nobile, fatta di un artigianato genuino che si è saputo guadagnare una stima meritatissima – ha commentato -. Mi piace ricordare il prezioso lavoro di chi l’ha custodita sino a oggi e siamo molto felici di questa acquisizione, che per noi è un arricchimento in termini di umane risorse davvero speciali. Tutto il mondo guarda alla nostra Italia con profonda stima e crediamo che i nostri manufatti raccontino in maniera sincera e molto speciale quello che è il nostro modo di lavorare, l’estrema cura che mettiamo nel valorizzare le mani sapienti dei nostri stimati artigiani. Ora anche a Gubbio edificheremo un piccolo opificio con una splendida veduta sul panorama sulla cittadella medievale, dove è possibile lavorare in armonia con il Creato. Sono molto fiducioso sul valore di capi belli e ben fatti made in Italy che si possono lasciare in eredità. Forse nei tempi a venire il tema sarà: non a chi venderemo questi capi speciali, ma piuttosto quali mani sapienti realizzeranno questi piccoli capolavori”.