C’è anche nuovo posizionamento upmarket di Zara tra gli ‘ingredienti’ della crescita di Inditex nel 2023. Secondo quanto reso noto dallo stesso gruppo del fast fashion, le vendite evidenziano un +10,4% (+14,1% a cambi costanti), sfiorando i 36 miliardi di euro, con performance soddisfacenti sia in store sia online. Segno più per tutte le aree geografiche. L’ebitda riporta un +13,9%, raggiungendo i 9,9 miliardi di euro, mentre l’ebit si è attestato al 23,4%, a quota 6,8 miliardi. L’utile lordo è salito del 28,2% a 6,9 miliardi di euro, mentre il profitto netto è aumentato del 30,3% a 5,4 miliardi. La posizione di cassa è cresciuta del 13,3% a quota 11,4 miliardi di euro. I risultati – spiega Reuters – sono in linea con le attese degli analisti, che ne evidenziano, al momento, la maggiore ‘solidità’ rispetto al competitor H&M.
Il marchio ammiraglio di Inditex, Zara, ha iniziato ad aumentare i prezzi prima di H&M in risposta all’impennata dell’inflazione e come parte di un cambiamento dell’offerta, arricchita di pezzi e collezioni speciali dal posizionamento più alto. “Inditex è riuscita nell’impresa più difficile, ovvero crescere superando l’inflazione nel 2023. Lo ha fatto perché ha una proposta di valore migliore rispetto ai competitor”, ha affermato José Ramon Iturriaga, fund manager di Abante Advisors, che detiene Azioni Inditex.
In mattinata le azioni del gruppo iberico guadagnavano oltre il 5% alla Borsa di Madrid.
La policy di Inditex in materia di dividendi prevede il pagamento di un 60% di dividendi ordinari e straordinari. Per l’esercizio fiscale 2023, il cda proporrà all’assemblea degli azionisti un incremento del dividendo del 28%, pari a 1,54 euro per azione.
“Nel 2023 Inditex ha registrato risultati eccellenti – ha commentato il CEO Oscar García Maceiras-. I nostri team sono riusciti a far leva le opportunità per continuare a crescere positivamente. Stiamo investendo per trainare la crescita futura e continuiamo a offrire un rendimento interessante per gli azionisti”. Il 2024 per la controllante, tra gli altri, di Bershka, Pull & Bear e Massimo Dutti è iniziato in modo positivo grazie alla buona accoglienza delle collezioni primavera/estate: le vendite nei negozi e online sono aumentate dell’11% nel periodo 1 febbraio-11 marzo rispetto allo stesso periodo 2023, considerando l’aggiustamento del calendario dovuto all’anno bisestile.
Inditex sta adottando una serie di iniziative per rispondere alla solida domanda attuale, basata sulla crescita significativa del business nel periodo 2022-23. Si stima che la crescita dello spazio lordo tra il 2024 e il 2026 si attesterà intorno al 5 per cento. Il processo di ottimizzazione degli store è in corso e avrà un impatto positivo sulle vendite.
“Per il 2024 – conclude la nota di Inditex – stiamo programmando investimenti per portare su scala le nostre capacità, realizzare efficienze e continuare a incrementare la nostra differenziazione competitiva. Stimiamo una spesa in conto capitale ordinaria pari a circa 1,8 miliardi di euro nel 2024. Questi investimenti saranno dedicati principalmente all’ottimizzazione del nostro spazio commerciale, alla sua integrazione tecnologica e alla valorizzazione delle nostre piattaforme online”. Alla luce delle forti opportunità di crescita future, il gruppo ha predisposto un aumento straordinario degli investimenti in logistica per il 2024 e il 2025. Questo programma biennale di investimenti, incentrato sull’espansione del business, prevede che 900 milioni di euro siano destinati ogni anno per l’aumento delle risorse logistiche in ciascuno degli esercizi fiscali 2024 e 2025.