Come di consueto il gruppo Safilo ha portato a Mido le nuove proposte eyewear degli house brand e dei numerosi marchi in licenza. L’azienda guidata da Angelo Trocchia ha chiuso il Q4 del 2023 con vendite nette preliminari a quota 238,7 milioni di euro, pari a una crescita dell’1,7% a cambi costanti (-2,7% a cambi correnti), e del 3,3% al netto delle vendite nelle ex catene GrandVision. “Siamo in crescita sia in Europa che in Nord America, al di sopra delle nostre aspettative. Il 2023 si è chiuso come previsto ma con un paio di elementi importanti. La marginalità è arrivata al 59%, un livello importante per Safilo. Dopo un lungo periodo di digiuno siamo riusciti a generare cassa positiva, siamo un’azienda sana che continua questo viaggio di risanamento cominciato qualche anno per trasformarci in un’azienda forte, pronta a vincere le sfide sul mercato”, ha dichiarato il manager a PambiancoTV.
“Attualmente le priorità sono sicuramente i brand americani di proprietà Smith e Blenders e ovviamente i due marci presenti con i propri corner dedicati: Carrera e Polaroid. Quest’ultimo continua il suo percorso di crescita intorno ai temi del colore e dell’inclusività. Carrera unisce fashion e sport, abbiamo lanciato la linea femminile che pensiamo rappresenti un’enorme opportunità. Abbiamo inoltro costruito questa collaborazione con Ducati che sta andando benissimo e ne vediamo i risultati, fitta perfettamente con quello che è Carrera”, ha aggiunto Trocchia durante la fiera di settore.
Il full year 2023 si è chiuso con vendite nette preliminari oltre il miliardo di euro (1.023,9 milioni di euro) in flessione del 2,4% a cambi costanti e del 4,9% a cambi correnti rispetto al precedente esercizio, mentre la performance del business organico è stata pari a un -1,4 per cento. I ricavi dell’esercizio si sono avvicinati molto a quelli registrati nel 2022, nonostante i venti contrari rappresentati dalla perdurante debolezza del mercato nordamericano, e dal calo di oltre il 60% dei ricavi realizzati nelle ex catene GrandVision. Al netto di quest’ultimo effetto, le vendite organiche del gruppo sono aumentate dell’1,6%, grazie al buon andamento di Carrera e Polaroid. A livello di ebitda adjusted, l’esercizio si è chiuso con un margine di circa il 9%, a fronte di una marginalità operativa lorda adjusted che nel quarto trimestre è risultata in miglioramento rispetto allo stesso trimestre del 2022.
“Nel 2023 abbiamo rinnovato praticamente tutte le grandi licenze del gruppo fino al 2030: Kate Spade New York, Tommy Hilfiger, Boss, Levi’s, Fossil. Abbiamo stabilizzato il portafoglio di licenze fino al 2023, una posizione inedita per Safilo, abbiamo sei anni di stabilità davanti a noi e ci permetterà di crescere sui brand di proprietà e accelerare anche sulle grandi licenze in portafoglio”, ha commentato l’AD.
“Da anni investiamo sul digitale e in relazione a questa strategia abbiamo appena annunciato di essere entrati con una quota di minoranza nella start up italiana Spaarkly con cui stiamo sviluppando realtà aumentata, intelligenza artificiale e un processo di digitalizzazione tra azienda e consumatore. Il digitale è un pillar fondamentale per la crescita di Safilo, Spaarkly è un tassello che si combina perfettamente con le nostre priorità”, ha concluso Trocchia.
La collaborazione con Spaarkly è nata lo scorso dicembre con il lancio dell’’Instant Try-on’ di Polaroid, un nuovo tipo di esperienza che consente a tutti di provare virtualmente e istantaneamente la nuova collezione del brand. Scansionando semplicemente un QR code con uno smartphone, agli utenti viene offerta un’esperienza di acquisto veloce che coniuga punti di contatto virtuali e fisici. Da allora, Safilo utilizza ARshades di Spaarkly, una suite completa di software e servizi per la prova virtuale degli occhiali, per valorizzare in particolare i siti e-commerce di Polaroid e Carrera.