Mimì-Muà approda a Milano per la collezione primavera/estate 2024. Il marchio fiorentino, fondato nel 2015 da Mimi Lin e Federico Pan, ha allestito un incontro per gli addetti ai lavori all’ombra della Madonnina in cui il general manager Giuseppe Colarieti ha illustrato le strategie che porteranno il brand a fatturare 16 milioni di euro nel 2023, in crescita del 15% rispetto all’esercizio precedente. Inizialmente focalizzato unicamente sulle borse, il marchio ha gradualmente introdotto anche il ready to wear, prodotto al 90% in Italia, seguendo la stessa strategia che ha premiato gli accessori.
“La nostra filosofia aziendale parte dalla soddisfazione di tutti i protagonisti della filiera, dall’azienda al dettagliante passando per i nostri agenti. Il successo di Mimì-Muà è legato alla preziosa collaborazione con i multibrand che, in media, firmano ordini da 15mila euro a stagione”, ha dichiarato a Pambianconews Colarieti. I capi di abbigliamento della label sono venduti a partire da 29 euro e fino a 99 mentre il prezzo degli accessori, prevalentemente made in China, rientra tra i 39 e i 99 euro. Mimì-Muà è distribuito in circa 1.200 store wholesale e conta undici store monomarca tra Jesolo, Verona, Firenze, Montecatini e La Spezia. Il 70% del turnover deriva dal mercato interno, il 25% da quello spagnolo. “Vogliamo strutturarci per affrontare anche Germania, Svizzera e Austria mentre per il prossimo anno prevediamo l’apertura di 3-4 boutique in Italia. In controtendenza con quanto avviene nel nostro settore, abbiamo abbassato del 25% il nostro delle borse venendo incontro al un oggettivo calo del potere d’acquisto delle consumatrici”, ha spiegato il manager.
La media anagrafica delle dipendenti di Mimì-Muà è di 26 anni, le donne sono più del 90%: “Diamo valore al tempo che le nostre dipendenti trascorrono in azienda, investiamo molto nella formazione di tutti i collaboratori, dai consulenti ai dettaglianti. Ci teniamo a soddisfare tutti i player della filiera, la nostra insolvenza è pari allo 0,05 per cento”, ha concluso Colarieti. Per la comunicazione del marchio ricoprono un ruolo rilevante gli account social, il tandem con Tv Moda e i magazine di settore.
Per la primavera/estate 2024 la designer Raffaella di Massa racconta il viaggio di due amiche e dei loro abiti indossati a Cannes, location della campagna, dove fanno da sfondo i patterns di ispirazione tropicali stampati su abiti in viscosa o su camicie in cotone abbinati a tailleurs in lino nelle nuance della terracotta, del bianco e del cioccolato con tocchi arancio. Completano i look borse in canvas e cuoio da abbinare ai sandali dorati. Immancabili le maglie a righe, t-shirts, camicie over, shorts e jeans accostati a giacche stile yacht club nei colori del blu e del bianco. Le stampe sono proposte anche su borse in canvas o in similpelle.