Cruna amplia la propria rete retail. Dopo il primo store aperto in Sardegna, a San Pantaleo, il marchio veneto, fondato nel 2013 da Alessandro Fasolo e Tommaso Pinotti, ha appena annunciato l’arrivo della boutique nel centro storico di Como, in via Giuseppe Rovelli. Il punto vendita su due piani ingloba le collezioni uomo e donna e si contraddistingue per un interior design caratterizzato da materiali e colori caldi. Oggi la collezione maschile di Cruna è presente in 350 negozi multimarca, di cui 180 in Italia; tra i department stores spiccano Lodenfrey e Printemps. La collezione donna ha raggiunto in due sole stagioni 140 punti vendita multibrand. Lo scorso giugno Cruna ha inaugurato il primo concept store permanente presso Rinascente a Firenze e a Torino, dalla primavera/estate 2024 sarà presente con un concept permanente anche in Rinascente Catania, Roma Fiume e Roma Tritone.
Cruna, inizialmente, è stato distribuito in Italia presso multibrand e department store di alto livello, nel 2018 è iniziato il processo di internazionalizzazione che, nel giro di un triennio, ha consentito uno sviluppo worldwide che include anche Germania, Svizzera, Austria, Francia, Olanda e Svezia. Raggiungendo anche i primi store negli Stati Uniti.
Sia la collezione uomo che quella donna sono strutturate su 45% pantaloni, 30% knitwear e 25% tra giacche e outwear. Nel tempo si sono consolidate diverse collaborazioni con noti player italiani tra cui Marzotto Fabrics, dalla quale è nata l’etichetta ‘Marzotto for Cruna’ e la prossima con Candiani Denim, per quanto attiene l’utilizzo della tecnologia di denim stretch sostenibile Coreva.
Il turnover del brand made in Italy è cresciuto nell’ultimo triennio 2019 2022 in media del 50% all’anno, con una crescita che nel 2022 ha portato i ricavi netti dai 2 milioni ai 3 milioni di euro. Si stima una crescita tra il 60-70% nel 2023 per raggiungere i 5 milioni, mentre l’obiettivo è quello di raggiungere i 10-12 milioni nel 2025.
