Breitling scommette sul polso femminile e sceglie i giorni di Milano Moda Donna per presentare i nuovi Navitimer 36 e 32 mm. Concepito nel 1952 come uno strumento per piloti, ‘Navitimer’ è il modello più riconoscibile di Breitling: le novità, nelle dimensioni di 36 e 32 millimetri per chi ama l’estetica di un orologio dal diametro più piccolo, puntano su colori pastello, madreperla e materiali preziosi tracciabili, che si combinano con la caratteristica lunetta perlata, per creare segnatempo dal fascino simile a quello dei gioielli. La campagna per i Navitimer 36 e 32 ha come protagonista l’attrice premio Oscar Charlize Theron.
Nel 2022 Partners Group, società di investimenti e amministrazione patrimoniale, ha aumentato la sua partecipazione in Breitling, diventandone azionista di maggioranza. Fondata nel 1884, la maison svizzera è guidata dal CEO Georges Kern. La società d’investimento con sede a Lussemburgo Cvc Capital Partners detiene invece una quota di minoranza. Secondo Morgan Stanley, nel 2022 il giro d’affari di Breitling era di 860 milioni di franchi circa. La casa orologiera conta più di 200 flagship store nel mondo. In Italia i monomarca sono due, a Milano e Torino, a cui si affiancano circa 58 orologerie e gioiellerie partner. I mercati di riferimento dell’azienda sono gli Stati Uniti, il Regno Unito, Francia, Spagna e Grecia. In Asia a farla da padrone è il Giappone, mentre lo sviluppo in Cina è solo all’inizio.
Specialista del cronografo, il brand ha svolto un ruolo di capitale importanza nello sviluppo tecnico di questa complicazione. Breitling appartiene ai marchi che possiedono i propri movimenti cronografici meccanici; per disporre del controllo totale della qualità dei suoi movimenti meccanici, nel 2009 ha costruito uno stabilimento alle porte di La Chaux-de-Fonds, battezzato Breitling Chronométrie.