Vestopazzo, brand di bijoux ed accessori moda che si contraddistingue per il suo stile artigianale, vede crescere il proprio turnover anche nel 2023. Dopo avere chiuso il 2022 con un giro d’affari di 24 milioni di euro (+30% sul 2021), i dati del primo semestre confermano una progressione del 2023 rispetto al 2022 di oltre il 30% su base annua, con un fatturato previsto superiore ai 31 milioni di euro. “Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti in questo semestre – ha dichiarato Francesco Albonetti, co-founder di Vestopazzo -, frutto di un costante impegno che ci ha permesso di continuare a crescere e di rafforzare la nostra presenza sia in Italia che all’estero”.
Nel primo semestre dell’anno in corso, il brand ha infatti continuato il proprio piano di espansione attraverso le aperture di negozi monomarca sia in Italia (sette aperture di cui l’ultima in programma a fine luglio a Marcianise, all’interno del centro commerciale Campania) che all’estero (con le recenti quattro aperture nella penisola iberica). Attraverso questa strategia, Vestopazzo consolida così la sua presenza capillare sul territorio nazionale ed estero con 114 negozi monomarca e con oltre 1400 wholesaler dislocati worldwide. “Stiamo consolidando la nostra presenza sul territorio nazionale e ci stiamo affacciando sul mercato europeo con una particolare attenzione alla Spagna ed al Portogallo, Paesi dove abbiamo già fatto oltre 20 aperture in centri storici, centri commerciali e centri di interesse turistico”, ha aggiunto Albonetti.
Vestopazzo racchiude nelle proprie collezioni artigianali un lifestyle ricco di luoghi, suggestioni e ricordi di viaggi che diventano accessori da indossare. Ogni anno vengono realizzati a mano circa sei milioni di pezzi. L’Italia genera oggi l’85% del fatturato.