Le vendite di Adidas dovrebbero diminuire a un tasso mid-single-digit nel 2023, contro la flessione high-single-digit prevista in precedenza. A spiegarlo, a margine della diffusione dei dati semestrali, è stato lo stesso gruppo tedesco dello sportswear, confermando che “la forte domanda per le restanti scorte di scarpe Yeezy ha contribuito a ridurre una perdita prevista per l’intero anno”.
Nel solo Q2 i ricavi hanno subito una flessione del 5%, attestandosi a 5,343 miliardi di euro. A cambi costanti, le vendite sono rimaste invariate rispetto al secondo trimestre del 2022. Il margine lordo ha segnato un incremento di 0,6 punti percentuali, raggiungendo il 50,9% (era al 50,3% nel corrispondente periodo del 2022). L’utile netto da attività continuative è sceso da 360 a 96 milioni di euro, mentre l’eps base da attività continuative ha segnato una diminuzione, fermandosi a 0,48 euro (2022: 1,88 euro). A livello geografico, nel trimestre, il -16% registrato dal Nord America si contrappone al +16% del mercato cinese (a +7% la performance complessiva dell’Asia-Pacific), mentre l’area Emea segna un calo dell’1 per cento.
“Siamo contenti di come si è sviluppato il secondo trimestre – ha commentato il CEO Bjørn Gulden -. Il core business di Adidas è stato leggermente migliore di quanto ci aspettassimo. Anche se abbiamo ancora troppo inventario ‘lento’ sul mercato, il sell-through è migliorato. Abbiamo anche registrato un forte miglioramento del margine lordo nel nostro core business rispetto al Q1. La vendita della prima parte dell’inventario Yeezy ha ovviamente aiutato sia il nostro fatturato che i nostri utili trimestrali”. Il drop iniziale del prodotto a giugno, infatti, ha generato ricavi per circa 400 milioni di euro nel Q2, in linea con le vendite di Yeezy generate nello stesso quarter dell’anno precedente.
Nei sei mesi i ricavi di Adidas si attestano a 10,6 miliardi di euro (-3 per cento). Anche in questo caso i profitti da attività continuative registrano un brusco calo, passando da 671 a 73 milioni di euro.
Alla luce di risultati, Adidas prevede per l’anno una perdita di 450 milioni di euro, contro il rosso di 700 milioni di euro stimato in precedenza.