Sei mesi caratterizzati dal segno più per l’eyewear di Marcolin. Al 30 giugno scorso, l’azienda di Longarone (Belluno) ha riportato vendite nette per 308,7 milioni di euro, con un incremento del 8,8% a cambi correnti (+8,7% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il gruppo ha espresso soddisfazione per la performance “in un mercato ad alto potenziale come quello asiatico” (+125,4%), ma a evidenziare un miglioramento è anche l’area Emea (+8,7 per cento). “In linea con il primo semestre 2022 – spiega la nota di Marcolin – la performance nel continente americano che, insieme a quello europeo, rappresenta il principale mercato per il gruppo”.
L’ebitda adjusted ha raggiunto quota 51,2 milioni, facendo segnare un incremento del 26,4% rispetto ai 40,5 milioni consuntivati nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Altrettanto positivo l’andamento dell’ebitda margin adjusted, che si attesta al 16,6% delle vendite nette (rispetto al 14,3% del primo semestre 2022). Infine, Marcolin chiude i primi sei mesi dell’anno con un risultato netto positivo di 15,5 milioni, in incremento rispetto al risultato netto di 8,8 milioni year-over-year.
“Al raggiungimento di questi importanti risultati – si legge nel comunicato stampa – hanno contribuito vari fattori, tra cui il consolidamento dei numerosi brand in portfolio, l’implementazione di un processo di trasformazione digitale improntato alla centralità del rapporto con i clienti in tutte le sue fasi, fino ad una continua spinta all’efficienza produttiva e di approvvigionamento”.
Guardando al solo Q2 2023, Marcolin ha generato ricavi per 156,4 milioni di euro, “sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell’esercizio precedente”. L’ebitda adjusted si attesta a 27,6 milioni (al 17,6% delle vendite nette), dai 22,3 milioni del secondo trimestre 2022 (pari al 14,5% delle vendite).