Raffaela D’angelo sceglie la Versilia per svelare la sua prima collezione ‘see now-buy now’. La stilista comasca ha presentato le proposte per l’estate 2024 venerdì scorso con una sfilata speciale nel giardino di Villa Alpebella, tra Massa e Forte dei Marmi. Le ultime uscite si sono differenziate dai consueti look stampati in colori luminosi, la designer ha stupito gli invitati con alcune proposte tratte da ‘Black Label’, un’inedita capsule composta da quindici capi senza stagione, disponibili nei negozi già dal prossimo autunno. Oltre al beachwear sono presenti anche magliette, vestiti, bluse e top completamente neri. “La linea rappresenta un primo passo verso un’idea di micro-collezione continuativa, è una strategia pensata per entrare anche nei negozi non stagionali. I costumi da bagno e i fuoriacqua rappresentano il core business del brand ma cerchiamo di essere presenti anche nelle boutique di abbigliamento tutto l’anno”, ha spiegato a Pambianconews la designer prima dell’evento.
Raffaela D’Angelo ha fondato l’omonimo marchio femminile nel 2007, oggi distribuito in oltre 350 store wholesale nel mondo tra cui Rinascente. Il fatturato 2022 si è chiuso a quota 4 milioni di euro, in linea con lo scorso anno che aveva visto il superamento dei 3,8 milioni del pre-Covid e il recupero sul calo del 20% dell’esercizio 2020. Fino all’esercizio 2021 il 60% delle vendite derivava dal mercato interno, adesso il turnover è fifty-fifty. Oltre confine i Paesi più proficui sono quelli europei, in particolar modo Austria, Germania, Belgio, Olanda e Svizzera. Anche la Russia, nonostante la situazione geopolitica, resta tra i mercati prioritari. La distribuzione negli Stati Uniti predilige gli Stati sul mare, California e Florida, e New York.
Attualmente l’unico store monomarca è presente all’interno del Forte Village a Santa Margherita di Pula, Cagliari: “L’intenzione di aprire nuovi store c’è ma è necessario studiare bene la strategia retail. Mi piacerebbe partire proprio da Forte dei Marmi e penso a località come Porto Cervo e la Sicilia, ho in mente due o tre monomarca per la prossima estate. Nel 2019 abbiamo inaugurato il nostro store online, l’e-commerce vale il 10% del nostro fatturato ma stiamo attenti a non perdere i contatti con i nostri clienti wholesale grazie a una rete di agenti molto attenta”, ha affermato la stilista.
Il costo dei costumi da bagno parte da 180 euro e arriva fino ai 300, per l’abbigliamento, che vale il 60% del fatturato, il range di prezzo va dai 150 fino a sfiorare i mille euro. La produzione si avvale esclusivamente del know how italiano: le stampe provengono da Como, i pizzi da Busto Arsizio, i ricami manuali e la confezione dalla leccese Moon Company, le borse e gli accessori dalla Toscana. L’artigianalità incontra la tecnologia attraverso le finiture a laser; il marchio investe inoltre in uno sviluppo eco-friendly utilizzando tessuti naturali come il cotone e la viscosa bio oltre alla microfibra e il tessuto stretch con elastam da fibre di riciclo. La capsule ‘Bio’ rispecchia appieno questa filosofia come testimoniano gli abiti e il ‘Biokini’ realizzato con tessuti derivati dal crabyon, un composto di origine naturale derivato della chitina. Il packaging prevede l’uso di buste in garza di cotone al posto della plastica.
La collezione pensata per l’estate 2024, intitolata ‘Sogno di una notte di mezza estate’, ha visto la partecipazione di quattro ballerino del corpo di ballo della Scala di Milano che hanno danzato sulle note del compositore tedesco Mendelssohn ispirate all’opera shakespeariana. Per la sfilata della scorsa estate Raffaela D’Angelo aveva scelto il bagno Alpemare, di proprietà della famiglia Bocelli proprio come Villa Alpebella; il legame con lo stabilimento è testimoniato dai costumi da bagno in co-branding venduti in esclusiva solo nella boutique della location. “Conosco la famiglia Bocelli da tanti anni e sono onorata di poter presentare le mie creazioni in un luogo storico di Forte dei Marmi di cui mi sono innamorata appena mi è stata mostrata da Veronica Bocelli, è il connubio perfetto tra arte, musica e moda”, ha spiegato D’Angelo.
Villa Alpemare è stata in passato il celebre club ‘Da Oliviero’, locale fondato negli anni ’60 da Oliviero Camparini e punto di ritrovo del jet set internazionale, popolato da star del calibro di Domenico Modugno, Charlie Chaplin, Ornella Vanoni, Walter Chiari e Alberto Sordi.
Il giardino della seicentesca residenza estiva, recentemente restaurata dal noto tenore, è stata la cornice del défilé contraddistinto da stampe floreali accanto a disegni botanici. Come di consueto la collezione è ricca di ricami, pizzi dai motivi esclusivi, macramè e dettagli crochet. Fibre naturali come seta, lino e cotone incontrano quelle sostenibili. I temi dell’estate 2024 di Raffaella D’Angelo sono quattro: ‘Romantic Soul’, ispirato alle stampe indiane, ricco di tonalità intense come il giallo zafferano e il verde pavone che colorano caftani e abiti per le occasioni speciali. ‘Pure Soul’ include le proposte più poetiche in un tributo al bianco assoluto. ‘Fashion Gardner’ celebra il mondo naturale attraverso l’intensità dei fiori riprodotti su pizzo, ‘Nature Inspiration’ gioca sul disegno monocolore, proposto nelle varianti papaya oppure uva.