Si chiude con 115 milioni di euro di ricavi il 2022 del gruppo Reda. Lo storico lanificio biellese, specializzato nella produzione di tessuti in lana merino made in Italy, conferma così il proprio trend di crescita mettendo a segno un incremento del 42% sui ricavi del 2021, e “quadruplicando l’ebitda”. Risultato raggiunto, sottolinea l’azienda tessile tricolore, nonostante l’aumento dei costi dell’energia e le difficoltà nel reperimento delle materie prime, che hanno pesato sull’intero comparto.
“L’azienda – commenta Ercole Botto Poala, CEO di Reda e presidente di Confindustria Moda – ha continuato ad investire ininterrottamente nonostante l’emergenza pandemica, la crisi energetica, la guerra che si sta ancora svolgendo ed il rincaro delle materie prime. Gli investimenti di innovazione fini a sé stessi non sono sufficienti se non mettiamo al centro le persone. Noi siamo alla costante ricerca di nuovi talenti in tutte le nostre divisioni, dal lanificio, agli Atelier di Lanieri, a Tailoor, la software vendor che abbiamo creato un anno fa”.
Al centro dell’orizzonte del settore, sostenibilità e digitalizzazione. Per quanto riguarda la transizione green, ripercorre l’azienda, Reda ha iniziato a investire nella tracciabilità delle materie prime già dagli anni ’90 acquistando le prime fattorie in Nuova Zelanda. Nel 2004 è diventata il primo lanificio a ottenere la certificazione Emas, relativa al miglioramento continuo delle prestazioni ambientali; dal 2020 è uno dei pochi lanifici al mondo a essere diventato una B Corp e dal 2022 anche Società Benefit.
Sul fronte digital, a partire dal 2020 pandemico Reda ha implementato Reda 4.0, una piattaforma che permette ai clienti di accedere virtualmente alle collezioni, le novità e l’offerta completa di tessuti. La collezione digital green ha portato a stagione un risparmio di 11.500 metri di campionario che equivalgono a circa 236 tonnellate di Co2.
Altro progetto tecnologico è Tailoor, che nasce nel 2022 dal caso Lanieri, brand del Gruppo e primo e-commerce italiano specializzato nel ‘su misura’ e dedicato al mondo dell’eleganza maschile a tutto tondo, attraverso un configuratore 3D digitale che accompagna i clienti in un’esperienza tra online e offline.