La nuova fase di espansione del brand Malloni parte dal riposizionamento del brand. Il gruppo marchigiano Mlo Corporate controlla, oltre a Malloni, anche il marchio Ixos. Come anticipato a Pambianconews lo scorso aprile, l’obiettivo dell’azienda è quello di raggiungere i 24 milioni di euro di ricavi entro l’anno e di puntare invece a 50 milioni nel 2026, grazie anche all’espansione in nuovi mercati. “Stiamo lavorando molto sulla collezione per avere una posizione di mercato più importante – ha raccontato a PambiancoTv Fabio Malloni, CEO di Malloni -. Le nostre collezioni coniugano tendenze e storicità del marchio. Punteremo su servizi al cliente, qualità, lavorazioni artigianali e competenze delle nostre maestranze”. La rete distributiva, il cui cuore è lo showroom di Milano, andrà ora a raggiungere nuovi sbocchi: America, Russia ed Europa in generale. La capillarità nella rete distributiva wholesale farà da apripista allo sviluppo retail.
Lo stile di Malloni, noto per il mood urban e metropolitano, si rivolge a un target trasversale in termini di età. Le scelte cromatiche sono talvolta audaci. I tessuti, che combinano sofisticatezza e modernità, vanno, per la stagione calda, dalle sete ai tessuti stretch, dalle trasparenze alle pelli.
Di recente, Mlo Corporate ha annunciato la nomina di Antonio Todisco come general manager di Malloni. Todisco arriva dunque in un importante momento di crescita dell’azienda, per affiancare Fabio Malloni sui nuovi progetti di crescita. Il nuovo manager, vanta esperienze professionali in Percassi Group, Guess e LiuJo Uomo; si occuperà ora, in sinergia con i titolari e tutto il team, di implementare nuove strategie e rafforzare la brand equity del gruppo a livello globale. Sarà proprio il nuovo general manager a farsi carico dello sviluppo strategico di una nuova e misurata rete distributiva, con l’obiettivo di mantenere un corretto bilanciamento delle attuali aree di business ma al contempo accelerare lo sviluppo omnicanale. “Il piano di aperture – ha concluso Fabio Malloni – riguarda sia l’Italia che i mercati europei. L’Europa è un’area di grande interesse per noi. Siamo già distribuiti in Germania, Svizzera, Austria e nell’area dei Balcani. Stiamo lavorando per rafforzarci in Belgio, Francia e Inghilterra”.