Nel 2023 l’abbigliamento, insieme al beauty e all’informatica, si sta rivelando il settore più dinamico in Italia per l’e-commerce in termini di crescita con un incremento del 10% circa sul 2022. Il dato arriva dall’ultima indagine dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm School of Management del Politecnico di Milano presentata ieri in occasione dell’apertura nel Netcomm Forum 2023, la due giorni dedicata ai temi digitali che si tiene a Milano.
Secondo la ricerca, nel 2023 gli acquisti online degli italiani stanno crescendo del 13% e raggiungeranno 54 miliardi di euro. L’area dedicata ai prodotti segna un +8% rispetto al 2022 e a fine anno varranno 35,2 miliardi, mentre i servizi toccheranno quota 18,8 miliardi (+22%). Frena la progressione del Food & Grocery (+1% rispetto a dodici mesi fa). Tra i servizi, continua la crescita del settore Turismo e Trasporti (+27% rispetto al 2022) e Ticketing per eventi. La penetrazione dell’online sul totale acquisti retail è pari al 12%, stabile rispetto al 2022.
Per l’anno in corso non è previsto un aumento del numero degli acquirenti online, stabilizzatosi intorno ai 33 milioni. “Il trend di crescita degli ultimi 10 anni porta ad interpretare questo dato più come un riassorbimento del boom della pandemia che come un arresto nel percorso di digitalizzazione dei consumatori in Italia”, spiega la nota
“Gli acquisti eCommerce degli italiani registrano un trend di crescita a doppia cifra anche nel 2023: da un lato i servizi vivono una ‘seconda giovinezza’, mentre i prodotti attraversano una fase di incremento più controllato e in parte dovuto all’inflazione. In particolare l’eCommerce di prodotto, nonostante sia ormai percepito come centrale e indispensabile per lo sviluppo futuro del Retail, sta affrontando diverse sfide, come le tensioni tra innovazione e sostenibilità (economica, sociale e ambientale) e la scarsità di risorse e competenze, logistiche e non solo” dichiara Valentina Pontiggia, direttrice dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm – Politecnico di Milano.