Il titolo di Smcp ha fatto un balzo in avanti (+8%) nelle negoziazioni mattutine in seguito all’avvio del processo di vendita di una quota pari al 37% da parte degli obbligazionisti. Nello specifico, la società AlixPartners Uk, in rappresentanza di Glas, maggior azionista del gruppo francese che possiede i marchi Sandro, Maje, Claudie Pierlot e Fursac ha annunciato la cessione della propria partecipazione, ed è quindi alla ricerca di nuovi acquirenti.
Si apre così una nuova delicata fase per Smcp, dal 2021 in un assetto societario travagliato con il fallimento del suo ex proprietario cinese Shandong Ruyi e della sua struttura European TopShop. Per tutta risposta i creditori (i fondi BlackRock, Carlyle, Anchorage, Boussard e Gavaudan), riuniti all’interno della fiduciaria Glas, avevano dovuto fare squadra per recuperare il loro contributo, pari a circa 250 milioni di euro in obbligazioni convertibili. Ma, non interessata a superare la soglia di acquisizione, Glas aveva ceduto ad AlixPartners parte delle sue azioni.
Combinate, le quote dei due attori ammontano al 37% di Smcp e questo potrebbe far scattare un’Opa obbligatoria ai sensi della legge francese se un singolo acquirente decidesse di rilevarle. In attesa di vedere chi sarà interessato a una potenziale acquisizione, AlixPartners ha incaricato Lazard di fornire consulenza per la vendita, la cui fase iniziale di ricerca dovrebbe durare due mesi.
Intanto, il gruppo di prêt-à-porter premium ha chiuso il suo fiscal year 2022 con ricavi da 1,2 miliardi di euro, con un tasso di crescita del 13% su cui ha pesato la crisi sul fronte cinese. Esclusa la Cina, infatti, l’incremento annuo sarebbe stato pari al 23 per cento, riporta il gruppo. Nel quarto e ultimo trimestre le vendite sono ammontate a 332 milioni di euro, in rialzo del 4% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Sul fronte della redditività, l’utile netto nei dodici mesi ha raggiunto quota 51,3 milioni, segnando più che un raddoppio sul 2021.
Riguardo ai singoli brand, Sandro rimane il leader del marchio dell’azienda, rappresentando oltre la metà delle sue vendite. Nel quarto trimestre, le vendite organiche di Sandro sono cresciute del 4,2% a 165 milioni di euro e del 13,3% per l’intero anno a 582 milioni di euro. Maje ha invece registrato un aumento del 3,1% nel quarto trimestre, a 124 milioni di euro di vendite, e un balzo dell’11,4% a 467 milioni di euro di vendite anno su anno.
Claudie Pierlot e l’etichetta maschile Fursac, acquisita da Smcp nel 2019, hanno registrato complessivamente un incremento delle vendite pari al 5% a 43 milioni di euro nel quarto trimestre, con un aumento del 17,9% anno su anno a 156 milioni di euro.