Si è chiusa con un aumento delle vendite di circa il 30% e del footfall di circa il 20% la prima settimana di saldi invernali dei Designer Outlet italiani di McArthurGlen, partiti lo scorso 5 gennaio. Un andamento, spiega la nota del gruppo, che registra un incremento da record sul risultato dello scorso anno, in parte favorito dal lungo ponte festivo dell’Epifania.
Come sottolineato dal gruppo, per i centri italiani di McArthurGlen il risultato dell’ultima settimana conferma il generale andamento del 2022, caratterizzato da un pieno ritorno all’operatività, con numeri e presenze assimilabili a quelli pre-Covid.
“Un calendario particolarmente favorevole che, unito ad un clima mite in tutte le nostre sedi, ha consentito un bouquet di presenze ben equilibrato, con una forte presenza di famiglie e visitatori della generazione Z, ma anche un significativo riscontro della componente turistica e di ospiti da Israele e Turchia in particolare”, aggiunge Donatella Doppio, Regional Director Italy del Gruppo.
A supportare ulteriormente le presenze nel periodo dei saldi invernali, anche la piena operatività della partnership in esclusiva con il Regionale di Trenitalia.
Il trend conferma il quadro generale di Confimprese che, nei giorni scorsi, ha divulgato i primi dati relativi ai saldi, ma senza ancora una distinzione netta tra moda e gli altri comparti merceologici. Tuttavia, quel che emerge è che nel primo week end di gennaio nei macrosettori abbigliamento-accessori e retail non food. primi riscontri sono positivi, con il 90% delle insegne che dichiara un aumento superiore al +5% rispetto allo stesso periodo 2022. Aumenta lo scontrino medio con punte fino al 20%, ben oltre il tasso di inflazione. Torna a pesare il canale fisico, centri commerciali e vie dello shopping, in cui si concentra la maggior parte degli acquisti a discapito dell’online.