Semestre positivo per il player dell’occhialeria Marcolin. Nella prima metà dell’anno, le vendite nette dell’azienda italiana sono state pari a 283,7 milioni di euro, in crescita del 19,6% rispetto al medesimo periodo del 2021, confermando così la progressione del primo trimestre 2022.
Confrontando i dati delle vendite nette con la prima metà del 2019, si registra un incremento del 10,1%, confermando la solida ripresa del mercato. Rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, il gruppo incrementa le vendite in tutte le aree geografiche (dati a cambi correnti), in particolare nell’area Emea (+17,4%) e nelle Americhe (+18,8%) che assieme rappresentano quasi il 90% delle vendite nette; positivi i risultati in aree geografiche ad alto potenziale quali Asia (+5,3%) e Resto del Mondo (+51,2%).
L’ebitda adjusted ha raggiunto l’ammontare di 40,5 milioni di euro, in incremento del +21,3% rispetto al medesimo dato consuntivato al 30 giugno 2021. Altrettanto positivo l’andamento dell’ebitda margin adjusted che raggiunge il 14,3% delle vendite nette, in incremento rispetto al 12,3% consuntivato nel primo semestre 2019.
“Tali risultati – si legge nella nota ufficiale – sono stati raggiunti grazie all’ottimo mix delle vendite, sia in termini di brands sia di canali distributivi e ad una continua spinta all’efficienza produttiva e di approvvigionamento nonostante le difficoltà legate all’effetto negativo dell’inflazione che ha impattato prevalentemente i costi di trasporto (con riferimento all’incremento dei costi dell’energia elettrica, ancorché presenti, non hanno avuto effetti significativi sulla marginalità)”.
Nonostante la stagionalità del business che vede tipicamente un assorbimento di cassa nel primo semestre, l’indebitamento finanziario netto adjusted resta pressoché stabile e allineato a fine 2021.