Il nuovo alfabeto stilistico di Missoni inizia dalla collezione resort 2023. Lo scorso marzo il CEO del marchio italiana Livio Proli ha annunciato la nomina di Filippo Grazioli alla direzione creativa delle linee uomo e donna, precedentemente affidata ad Alberto Caliri che ha disegnato le collezioni P/E 2022 e A/I 2022-23, ora direttore creativo della home collection sotto la supervisione di Rosita Missoni.
Incontriamo lo stilista all’interno dello showroom milanese di via Solferino, circondato dall’immancabile maglieria a zigzag riletta però con uno sguardo inedito.
“Ho iniziato a lavorare in azienda dallo scorso agosto – confida a Pambianconews Grazioli -, approcciando innanzitutto l’archivio che rappresenta 50 anni di storia non solo di Missoni ma della moda italiana. Tra fiammati e zigzag ho ritrovato i codici stilistici del brand a cui ho aggiunto una nuova identità. Grazie a Luca Missoni ho potuto attingere a piene mani al Dna del marchio per dare il via alla mia visione personale”.
Il fil rouge che lega Grazioli all’heritage della casa di moda è testimoniato dalla location scelta per alcuni degli scatti realizzati da Anton Gottlob per il look book della collezione: la storica sede di Sumirago, dove da sempre prendono vita le creazioni Missoni. Gli indumenti ideati dal designer sono pensati per un target anagrafico trasversale che include la Z Generation e le clienti fidelizzate. “Non è mia intenzione snaturare Missoni, ai tratti iconici ho aggiunto nuovi segni distintivi a partire dalla luminosità del bianco e dei toni pastello. Ho inserito dettagli in pizzo, paillettes e spacchi per accentuare la femminilità. Il contrasto tra i colori primari e i profili neri esalta e definisce la silhouette ispirata alla fine degli anni sessanta. I patchwork, la maglieria mélange e un nuovo tessuto chevron, da cui scaturisce un inedito zigzag, regalano un’allure molto sofisticata”, spiega il direttore creativo. Agli indumenti multicolor si affiancano quelli monocromo in cui il colore viene massimizzato in nota singola, il pattern diventa texture e muove la superficie. L’accostamento black & white delinea abiti timeless, pensati per durare nel tempo. Cardigan, camicie, top, gonne a tubo, pantaloni e slipdress costruiscono un guardaroba quotidiano, spontaneo, autentico. Le proposte includono anche borse, scarpe, sciarpe e eyewear. Gli accessori si distinguono per il sorprendente accostamento di maglieria e pvc.
Lo spazio espositivo accoglie inoltre molte proposte beachwear, segmento tutt’altro che secondario per Missoni. Ai costumi da bagno si affiancano fuoriacqua avvolgenti impreziositi da frange e drappeggi. La spugna degli asciugamani si estende alle calzature. La palette cromatica è più vivace, giocosa e riprende i riflessi luminosi dell’acqua. I debutti non sono finiti; domenica prossima Grazioli svelerà la sua prima collezione maschile durante l’imminente fashion week milanese (17-21 giugno), a settembre sarà la volta dell’esordio in passerella.