Si chiude un anno fiscale positivo per Capri Holdings. Il gruppo newyorkese che controlla Versace, Jimmy Choo e Michael Kors ha archiviato il fiscal year 2021-2022, terminato lo scorso 2 aprile, con ricavi da 5,65 miliardi di dollari (circa 5,17 miliardi di euro) in crescita del 39% su base annua e profitti pari a 822 milioni, contro il rosso da 63 milioni dell’esercizio precedente. Per tutta risposta, le sue azioni sono balzate in avanti dell’1,9% nel trading di New York all’indomani dei risultati.
Gli ultimi tre mesi dell’anno hanno confermato il trend positivo emerso già nel terzo quarter, con una progressione del fatturato pari a +24,6% ammontato a 1,49 miliardi di dollari. L’utile si è attestato a quota 81 milioni di dollari, rispetto alla perdita da 182 milioni dell’analogo quarter nel 2021.
Riguardo ai singoli brand, tutti hanno registrato un incremento double digit. A trainare i risultati trimestrali è stata però Michael Kors che nel periodo ha messo a segno vendite da oltre un miliardo di dollari, in crescita del 21,8% rispetto all’anno precedente.
Ma in termini relativi si conferma Versace la fashion house che conquista l’incremento più alto, con entrate che salgono a 315 milioni di euro a velocità +34 per cento. Abbondantemente superato, quindi, il target del miliardo di ricavi che la maison della Medusa si era prefissata di tagliare entro il fiscal year appena chiuso. Buona anche la performance di Jimmy Choo, che nel trimestre cresce del 25,8% raggiungendo i 156 milioni di dollari di ricavi.
Alla luce dei risultati raggiunti, la società si mostra ottimista sul prossimo futuro. “A lungo termine – ha dichiarato il presidente e CEO John D. Idol, si legge nella nota ufficiale – siamo fiduciosi nella nostra capacità di proseguire con gli aumenti a doppia cifra mentre superiamo l’impatto degli attuali venti contrari nello scenario macroeconomico. Il potere di Versace, Jimmy Choo e Michael Kors, così come la comprovata resilienza del mercato del lusso, rafforzano il nostro ottimismo per il futuro e la nostra capacità di raggiungere 7 miliardi di dollari di ricavi e un margine operativo del 20% nel tempo”.
Per il fiscal year 2022-2023 appena inaugurato, intanto, Capri Holdings stima entrate complessive da 5,95 miliardi di dollari, in crescita del 5% su base annua. Per Versace, nello specifico, è attesa una crescita del 13% nei ricavi, previsti a quota 1,25 miliardi, mentre Michael Kors dovrebbe progredire secondo l’outlook della società del 3% arrivando a un fatturato annuo da oltre 4 miliardi di dollari.
