Lieto fine per la vicenda di Conbipel. Il retailer italiano, da oltre un anno in amministrazione straordinaria, passa nelle mani della società londinese Eapparels, controllata dal fondo di Singapore Grow Capital Global Holdings, fondato nel 2019 dai fratelli Ajay e Arvind Kumar Vij.
Lo ha comunicato ai sindacati il commissario straordinario Luca Jeantet, dopo l’ok all’operazione arrivato dal Ministero dello Sviluppo Economico. In base a quanto dichiarato, la proposta di acquisizione riguarderebbe – si legge nella nota di Fisascat – “l’intero complesso aziendale, garantendo la continuità dell’insegna e l’assorbimento del 90% della forza lavoro, al 31 dicembre 2021 un totale di 1.569 addetti, tra i 185 store in Italia e la sede, che ne impiega 220”. Nei prossimi giorni partirà la procedura di cessione.
Fino a qualche mese fa i pretendenti, i cui nomi sono rimasti top secret, erano tre ad aver avanzato un’offerta per l’asta dal valore complessivo pari a circa 104 milioni di euro, ma il nome di Eapparels sembrerebbe essere estraneo alla rosa dei papabili.
“È un risultato importante, frutto di un anno e mezzo di incontri – ha commentato Mario Galati, segretario provinciale Filcams Cgil Asti – che ci hanno visto in prima linea affinché la sede di Cocconato, nell’astigiano, dove lavorano oltre 200 persone, rimanesse integra. Un brand come Conbipel, infatti, faceva gola a molte aziende del settore, ma volevamo evitare che la nuova proprietà potesse smantellare la sede, trasferendo l’attività altrove”.
“Il gruppo asiatico – ha proseguito Galati – ha comunicato l’intenzione di far diventare Cocconato il fulcro della gestione non solo di Conbipel, ma anche di altri brand da loro gestiti in Europa”. Nel corso dei prossimi giorni verranno resi noti i dettagli del piano industriale.