Gas Jeans verso un punto di svolta. Il tribunale di Vicenza aveva decretato alla fine di marzo l’avvio della gara competitiva per l’acquisizione di Grotto, la società di Chiuppano a cui fa capo il marchio di denim. Dall’apertura delle buste è emersa, si legge su Nord Est Economia, un’unica offerta, quella della holding Duke di Andrea Citterio. Si avvicina quindi il salvataggio per il celebre marchio di jeans.
Il nome dell’imprenditore milanese, noto soprattutto nell’ambito dell’illuminotecnica, non sorprende. Citterio era stato l’unico ad avanzare formalmente una manifestazione d’interesse dopo i corteggiamenti di vari player del settore, da Walter Maiocchi a Stefano Bonacini, che hanno poi fatto dietrofront senza presentare alcuna offerta ufficiale. Il 3 maggio il giudice deciderà se dare l’assenso all’offerta per rilevare l’azienda in concordato.
Sulla base delle informazioni filtrate fino a questo momento, si legge ancora sulla testata, l’offerta è stata conforme al bando e si è attestata quindi sui 15 milioni di euro, più ulteriori 2,5 milioni per le partecipate Esagon, Laurentes e Gas Realiance. In totale ci sono in ballo 17,5 milioni, ma la proposta prevedrebbe anche il mantenimento del quartier generale dell’azienda nel comune veneto e la salvaguardia dei 190 posti di lavoro a rischio.