Desigual chiude l’ultimo anno fiscale con un ritorno alla redditività. Dopo un 2020 in rosso di 83 milioni di euro a causa dei contraccolpi della pandemia, nel 2021 il marchio di abbigliamento e accessori con sede a Barcellona è tornato in utile registrando tre milioni di profitti e un ebitda da 30 milioni, pari all’8% delle vendite totali.
Il fatturato dell’azienda nell’intero fiscal year è ammontato a 371 milioni di euro, in aumento del 3,4% sull’anno precedente, segnando un trend che sembra proseguire anche nel 2022, il cui primo trimestre ha corso a +15% anno su anno.
A trainare la ripresa del marchio, soprattutto il fronte digitale, che nel 2020 pandemico ha conosciuto un balzo in avanti del 48% in termini di vendite e ha continuato a progredire del 16% nel corso del 2021, in cui l’online ha pesato il 31,2% delle entrate complessive, totalizzando 116 milioni di euro. Ulteriore boost nei primi tre mesi del 2022, in cui l’e-commerce ha segnato un +85% sul 2019 pre-pandemia.
Nei passati dodici mesi, dichiara l’azienda nella nota ufficiale, Desigual ha portato avanti il suo piano di ristrutturazione dei negozi, aumentando i propri investimenti dell’83%, arrivando a 33 milioni di euro contro i 18 milioni di euro stanziati nell’esercizio 2020. Questo investimento è stato principalmente diretto al rinnovamento della rete dei negozi e al miglioramento dei processi logistici e informatici che guideranno la crescita digitale. In totale nel 2021 sono stati 63 in tutto il mondo i negozi interessati da un restyling, la maggior parte dei quali in Europa.
L’obiettivo di Desigual è di rinnovare completamente il 90% della sua rete di negozi entro la fine di questo anno finanziario. Tra gli indirizzi rinnovati più degni di nota, le insegne ammiraglie di Desigual in Spagna (Plaça Catalunya a Barcellona e Calle Preciados a Madrid), Italia (Milano e Bologna) e Giappone (Osaka).
“Il 2021- ha dichiarato il CEO Alberto Ojinaga – è stato per noi un anno in cui accelerare nei nostri progetti chiave e in cui abbiamo assistito all’ottimo lavoro di tutti i team di Desigual. La crescita del digitale e una forte spinta all’ottimizzazione della rete di negozi ci ha permesso di tornare al profitto entro il periodo previsto, e di farlo mantenendo una struttura finanziaria sana e priva di debiti”.