Tecnica Group chiude il 2021 superando i livelli pre-Covid, a conferma che anche il mondo sportivo ha registrato un’importante inversione di tendenza rispetto al periodo pandemico. I dati sono stati diramati in occasione della pubblicazione del bilancio 2021 di Italmobiliare, azionista di minoranza della società con una quota pari al 40%.
Nell’ultimo esercizio fiscale, il gruppo Tecnica, a cui fanno capo i marchi Tecnica (scarponi da sci e footwear), Nordica (sci e scarponi), Moon Boot, (footwear) Lowa (scarpe da trekking), Blizzard (sci) e Rollerblade (pattini in linea), ha chiuso l’anno con ricavi a 465,9 milioni di euro, in aumento del 22% rispetto all’esercizio precedente (che, c’è da sottolineare, si era archiviato con un calo modesto, pari al -9,8% secondo i dati riportati dall’azienda). Nel 2019 il gruppo ha registrato un fatturato di 424 milioni di euro.
Tra i marchi in portafoglio, segnala Italmobiliare, “Lowa ottiene risultati migliori della media di gruppo e contribuisce per oltre il 50% dell’incremento complessivo di fatturato”. Il margine operativo lordo è pari a 78,9 milioni di euro rispetto ai 59,4 milioni di euro dell’esercizio precedente. L’utile netto consolidato del gruppo Tecnica nell’esercizio 2021 è pari a 40 milioni di euro (16 milioni nel 2020). La posizione finanziaria netta è negativa al 31 dicembre 2021 per 126,3 milioni di euro ma, segnala la nota, “in miglioramento di circa 45 milioni di euro rispetto al dato di fine 2020 grazie alla buona generazione di cassa, soprattutto in Lowa, e per le dinamiche del capitale circolante”.
Guardando al 2022 e alla situazione internazionale, Italmobiliare fa sapere che “l’unico asset del gruppo al momento direttamente interessato dal conflitto ucraino, seppur sinora in misura marginale, è un impianto di produzione del Gruppo Tecnica, per il quale, oltre alle iniziative di assistenza e supporto diretto a tutela dei dipendenti locali, si stanno cercando temporanee alternative volte a garantire la continuità produttiva”.