Camera Nazionale della Moda Italiana aderisce all’iniziativa di solidarietà lanciata da Unhcr (United Nations High Commissioner for Refugees) per l’emergenza umanitaria in corso in Ucraina. Cnmi destinerà al progetto i contributi derivati dalla sala sfilate della Milano fashion week appena conclusa. I fondi raccolti verranno destinati alla più immediata forma di aiuto, ovvero la cash based assistance insieme a beni di prima necessità, sia all’Ucraina, che ai Paesi limitrofi, tra cui Moldova e Romania.
“La moda costruisce ponti, promuove l’unione tra le persone e lo scambio culturale, diffonde valori di inclusione. In questi giorni di crisi internazionale è importante ricordare come ciascuno possa contribuire alla costruzione di un mondo migliore ed un futuro sostenibile e solidale. La nostra attenzione è rivolta a tutte le persone che soffrono”, dichiara in una nota Carlo Capasa, presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana.
La prima fondazione italiana ad aderire è stata la Otb Foundation, che da tempo collabora con Unhcr. “È l’organizzazione di riferimento nelle emergenze internazionali con presenza capillare che aiuta concretamente i rifugiati, sapendo come muoversi in maniera efficace e coordinata. La crisi è purtroppo in continua evoluzione e siamo in contatto anche con le organizzazioni che stanno gestendo l’arrivo delle persone in fuga dall’Ucraina verso il nostro Paese per aiutarle ad assicurare loro un’integrazione più rapida e completa possibile”, spiega Arianna Alessi, vicepresidente di Otb Foundation.
La raccolta fondi sarà aperta a tutti i brand di moda e alle associazioni di settore. Ieri anche Valentino ha comunicato la sua adesione.
“Valentino donerà mezzo milione di euro a Unhcr per contribuire in prima linea a supportare migliaia di persone che necessitano di protezione e assistenza attraverso azioni umanitarie già attive anche sul territorio ucraino”, spiega la maison.
Chime for Change, campagna globale di Gucci per stimolare, riunire e amplificare le voci di chi combatte per l’uguaglianza di genere, ha donato 500mila dollari per supportare l’ente. “Emergendo da una pandemia globale, abbiamo imparato che la solidarietà, la solidarietà globale, è necessaria e nell’interesse di tutti in tempi di crisi. Il nostro futuro dipende dal rispetto per tutta l’umanità”, dichiara Marco Bizzarri, CEO della griffe.
Attraverso il proprio account Instagram Donatella Versace ha comunicato la propria donazione a Unhcr, spronando gli oltre 7 milioni di follower a fare altrettanto.