Bruno Frisoni torna in pista. Il designer noto per il suo sodalizio con Roger Vivier rilancia il proprio marchio, abbandonato proprio durante i sedici anni di direzione creativa della maison appartenente al gruppo Tod’s, terminati nel 2018.
A partire dal 6 marzo, durante la settimana della moda di Parigi, si legge su Wwd, lo stilista inviterà retailer selezionati a fissare appuntamenti per la collezione autunno/inverno 2022-23 che comprenderà circa due dozzine di modelli e nessuna sneaker. Il brand, riporta ancora la testata, è autofinanziata e partirà con una base di circa sei rivenditori. Nel mirino, i più importanti grandi magazzini di Stati Uniti e Asia e un player online che potrebbe rivolgersi al mercato europeo.
“Quello che manca al giorno d’oggi è ciò in cui sono bravo: pezzi sofisticati, sensuali e femminili che si conservino più a lungo e non solo per una stagione”, ha detto Frisoni, riassumendo lo spirito della collezione. “C’è un’invasione di sneakers oggi, perché dovrei aver bisogno di realizzare sneakers? Sono più orientato a delle belle décolleté con una forma specifica della punta, un bel tacco più basso che sia davvero riconoscibile e bellissimi stivali senza cuciture”.