Zadig & Voltaire prepara un ambizioso piano di crescita. Il marchio francese, che celebrerà il suo 25° anniversario l’anno prossimo, ha archiviato l’esercizio fiscale concluso a luglio con un giro d’affari di 292 milioni di euro.
“Il marchio ha accelerato e ruotato verso un nuovo livello di visibilità, riconoscimento e desiderabilità in tutto il mondo. Le circostanze del Covid-19 ci hanno portato a essere in anticipo sulla nostra tabella di marcia”, ha affermato il CEO Rémy Baume, come riportato da Wwd.
Entro il 2025, Zadig & Voltaire punta a raggiungere i 550 milioni di euro di fatturato. Baume ha delineato quattro pilastri di crescita che sosterranno questa progressione con un focus particolare sull’espansione sul mercato cinese. Sebbene non abbia specificato le cifre per la sua crescita tra il 2019 e il 2021, il CEO ha indicato che la società non ha registrato perdite nel 2020, nonostante le chiusure e i blocchi derivati dalla pandemia.
Gli accessori del marchio hanno visto una forte accelerazione, rappresentando il 35% delle vendite in tutto il mondo e il 50% delle vendite complessive in Europa. Un’altra area di crescita immediatamente visibile è stato il business digitale, che ora rappresenta il 23% del fatturato, rispetto al 15% circa del 2019. Baume si aspetta che questa cifra cresca fino al 30% nei prossimi anni. Tuttavia, il canale principale resta quello fisico, con il 60% della sua attività svolta in negozio e, di conseguenza, Zadig & Voltaire continuerà a prestare particolare attenzione alla sua rete di vendita al dettaglio, con l’intenzione di aprire 140 negozi entro il 2025.
Il piano di crescita 2022-2025 prevede una forte spinta in Cina, che attualmente rappresenta meno del 5% delle sue vendite. In precedenza, l’espansione internazionale si era concentrata negli Stati Uniti, che ora rappresentano il 25% del business, un risultato che Baume ha descritto come “notevole per un’etichetta francese in un mercato complesso”.
“Tra oggi e il 2025, vogliamo crescere da 16 a 60 negozi in Cina”, sottolinea l’amministratore delegato, aggiungendo che anche la sua presenza digitale crescerà per espandersi oltre T-mall, dove Zadig & Voltaire è già presente da un anno. Nella regione, il marchio prevede di concentrarsi sulla comunicazione e svela che una prossima sfilata si terrà proprio in Cina.
Per quanto riguarda invece la responsabilità sociale d’impresa e la sostenibilità, l’executive ha presentato un quadro dei progressi realizzati fino a oggi, che include il trasporto aereo ridotto del 46% dal 2019; utilizzo di materiali certificati o durevoli, tra cui il 100% di cashmere e lana realizzati con fibre sostenibili o rigenerate a partire dall’autunno 2022, e donne che rappresentano il 54% del suo comitato esecutivo. Baume ha anche annunciato il lancio del programma VoltAIRe, che si concentra sulla qualità dell’aria e sulla riduzione dell’impronta di carbonio.